CF - Rischio penalizzazione: dal Napoli filtra tranquillità. Ecco perché
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Oggi La Repubblica ha svelato che il Napoli è a rischio penalizzazione per la possibile violazione della clausola compromissoria legata alla ricorso presentato da Aurelio De Laurentiis al Tribunale di Milano contro l'elezione di Ezio Simonelli come presidente della Lega Serie A. Citando ambienti vicini al Napoli, però, Calcio e Finanza riferisce che "dal club filtra tranquillità e la società non si sente a rischio, essendosi chiamata fuori prima della celebrazione del ricorso". (Fcinternews.it)
Ne parlano anche altre fonti
Penalizzazione Napoli: Ezio Simonelli, Presidente eletto per la Lega Serie A, ha scongiurato qualsiasi illecito commesso dal club azzurro (Europa Calcio)
Il Tribunale di Milano avrebbe respinto il ricorso presentato dal consigliere indipendente della Lega Serie A Gaetano Blandini (vicino all’ormai ex presidente di Lega Lorenzo Casini e al patron della Lazio Claudio Lotito) sull’elezione di Ezio Simonelli come nuovo numero uno della Serie A. (Calcio e Finanza)
Aurelio De Laurentiis ha sentito odore di bruciato e si è tirato indietro. Il presidente del Napoli, dopo che il ricorso contro l'elezione di Ezio Maria Simonelli a presidente di Lega Serie A era stato concordato con gli altri cinque club di opposizione, si è ritrovato da solo. (TUTTO mercato WEB)
Il Napoli rischierebbe una penalizzazione in Serie A nel caso in cui venissero confermate le violazioni della clausola compromissoria (Europa Calcio)
Questo perché il presidente del club azzurro, Aurelio De Laurentiis, assieme ai parigrado di Lazio e Torino, Claudio Lotito e Urbano Cairo, hanno presentato un ricorso al Tribunale di Milano per chiedere la destituzione di Ezio Simonelli con la firma del consigliere indipendente della Lega Blandini e dallo stesso De Laurentiis. (Liberoquotidiano.it)
L’atto è come se non ci fosse, è un atto che non raggiunge l'obiettivo prefissato. Sull'atto presentato dal Napoli — "Quando un atto rimane nella fase della proposizione e non ha alcun tipo di valutazione a quel punto rimane un atto fine a se stesso che non ha raggiunto l’obiettivo prefissato e il destinatario. (CalcioNapoli1926.it)