Ok Google: i 6 trucchi dell’assistente personale che non ti aspetti

Similmente alla ricerca internet basterà chiedere al telefono di avviare una determinata App.

per ricevere le indicazioni si dovrà esclamare ” Ok Google va ai ( indirizzo)”

Gli assistenti personali sono di “ascoltare” e rispondere alle più disparate richieste.

Ok Google e gli altri assistenti personali stanno diventando sempre più diffusi tra gli utenti.

Tra questi di sicuro ” Ok Google ” è uno dei più diffusi. (Tecnoandroid)

Su altri giornali

Android e App pericolose: Snaptube ha mietuto vittime. Lo sappiamo, sicuramente avrete già sentito parlare di Snaptube nel 2019, il nostro obiettivo è al solito di mettervi in guardia, poiché potrebbe essere ancora effettivamente disponibile online come APK, e quindi involontariamente potreste decidere di scaricarla sul vostro smartphone. (Tecnoandroid)

Gli sviluppatori avranno tempo fino al 2021 per allinearsi alle nuove linee guida e rimuovere l’accesso alla posizione in background nei casi in cui non è necessario. Google è convinta che gran parte degli sviluppatori possa “fornire la medesima esperienza attingendo alla posizione dello smartphone quando l’app è in primo piano”, quindi a Mountain View stanno passando al setaccio le applicazioni che richiedono l’accesso alla posizione. (TuttoAndroid.net)

La tecnologia di Google traduttore è senza dubbio tra le più utili che ci siano in circolazione; offre infatti la possibilità di comunicare con persone di lingue differenti. Per provare le funzioni dell’applicazione è comunque possibile accedere alla funzione online scrivendo semplicemente “Google traduttore” nella barra di ricerca del vostro browser. (Tecnoandroid)

Si parte dunque dal menù "Amici & privacy", rinominato da questa versione solo in "Privacy" e riordinato in alcune sezioni, con l'aggiunta di un ulteriore sottomenù, che offre la possibilità di inserire la propria mail per poter essere trovati da altri utenti, mediante un indirizzo di posta elettronica. (HDblog)

Come bloccare le chiamate indesiderate su Android. Nel frattempo gli utenti hanno alcune possibilità per bloccare le chiamate indesiderate su Android. Infatti, un call center difficilmente richiederà il badge di verifica e la persona può capire immediatamente la natura della telefonata. (Libero Tecnologia)

Android Auto: ora il problema sembra che si possa risolvere definitivamente, ecco come. Un fastidioso bug che si trovava sull’app Android Auto è stato segnalato all’inizio di quest’anno, ma ha avuto la sua correzione definitiva solamente qualche giorno fa. (Tecnoandroid)