Nessuna ombra sul passato della vittima, caccia al killer del giardiniere

RiminiToday INTERNO

L'ora del delitto è stata fissata per le 19.15 ed è su questo "buco" di un quarto d'ora che si stanno concentrando le indagini.

Il filippino, secondo il racconto dei testimoni, ha avuto appena il tempo di gridare prima di accasciarsi a terra e morire dissanguato.

Si chiamava Galileo Landicho e lavorava come giardiniere per un industriale riminese il 74enne filippino ucciso da un misterioso assassino nella prima serata di domenica a Rimini (RiminiToday)

La notizia riportata su altre testate

Omicidio alla fermata dell’autobus davanti alla stazione ferroviaria. Un uomo, 74 anni filippino ma residente in città, è stato accoltellato, morendo dissanguato sotto gli occhi dei passanti. (Zoom24.it)

Una vita regolare, a quanto risulta, con un lavoro stabile e diversi legami sul territorio. È esclusa la rapina perché la vittima, all'arrivo delle forze dell'ordine, aveva ancora indosso il portafogli e tutti gli effetti personali (San Marino Rtv)

Il 74enne è stato colto di sorpresa mentre era di spalle in attesa dell'autobus. Un testimone ha raccontato agli inquirenti di aver visto un uomo vestito di nero cogliere di sorpresa Landicho con un'arma (Fanpage)

Sembra che alle ore 19, poco prima di essere brutalmente ucciso, il 74enne si sia fermato in una tabaccheria per giocare una schedina del Superenalotto. Proseguono senza sosta le indagini sull'omicidio del 74enne filippino ucciso domenica sera a sangue freddo mentre aspettava l'autobus alla fermata della stazione ferroviaria di Rimini (Today)

Rimini, 23 novembre 2021 - Un uomo mite, con tanti parenti sparsi per il mondo ma che viveva solo in un appartamento a Villa Verucchio. È questo il ritratto di Galileo Landicho, il 74enne ucciso domenica scorsa da un fendente che gli ha reciso la giugulare. (Il Resto del Carlino)

E' morto così il filippino 74enne che, domenica sera, è stato accoltellato alla fermata dell'autobus davanti alla stazione ferroviaria di Rimini. Entrambi hanno raccontato agli inquirenti di aver notato il filippino tra il palo con gli orari dell'autobus e quello che sorregge la tettoia. (RiminiToday)