Vaccino Covid, Fda: "Sì a terza dose con Moderna e J&J"

La Repubblica ECONOMIA

Covid, negli Stati Uniti terza dose Moderna a metà dosaggio per i fragili di Noemi Penna 15 Ottobre 2021 di Noemi Penna. . "La terza dose - ha ricordato - è stata autorizzata nel nostro Paese in sintonia con le indicazioni dell'Ema", l'Agenzia europea del farmaco, "prima di tutto per gli immunocompromessi

Dose 'booster' di vaccino anti-Covid con Johnson&Johnson e Moderna, la Food and Drugs Administration statunitense (Fda) ha dato il via libera. (La Repubblica)

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La Food and drug administration statunitense ha dato il via libera al booster vaccinale di Johnson&Johnson e di Moderna, ovvero alla dose addizionale di farmaco anti-Covid da somministrare dopo il completamento del ciclo vaccinale. (Open)

In sostanza, arriva il via libera al richiamo con uno qualsiasi dei tre vaccini, a prescindere da quale sia stato assunto per la prima e seconda dose (nel caso di J&J monodose). Terza dose di vaccino anti covid, la Food and Drug Administration statunitense ha dato il suo ok al mix di vaccini autorizzati (Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson) per la dose ‘booster’. (Imola Oggi)

Milano, 21 ott. Lo ha annunciato Marco Cavaleri dell’Ema, durante il briefing dell’Agenzia europea del farmaco (LaPresse)

Dose 'booster' di vaccino anti-Covid con Johnson&Johnson e Moderna, la Food and Drugs Administration statunitense (Fda) ha dato il via libera. La Fda ha dato inoltre il suo ok al 'mix' di vaccini autorizzati (Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson) per la terza dose. (Adnkronos)

Tra i propositi c'è quello di immunizzare il 90% di over 12 entro fine novembre mentre la terza dose - sempre che ci sia il parere positivo del Cts - potrebbe essere estesa, appunto, agli over 50. Ma di terza dose si parla anche in Italia, dove ci sono molte "scorte nei magazzini dei vari territori". (Tiscali Notizie)

Il booster di Moderna sarà la metà della dose utilizzata per le prime due somministrazioni. Per il vaccino a iniezione singola di J&J, la Fda ha affermato che tutti dovrebbero ricevere una seconda dose almeno due mesi dopo la vaccinazione iniziale. (La Stampa)