Generali, ora per le operazioni di m&a il Leone mette meno di un miliardo di euro. Ecco perché

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Milano Finanza ECONOMIA

Le operazioni di m&a non sono certo il piatto forte del nuovo piano industriale di Philippe Donnet. Per essere riconfermato per il quarto mandato, il ceo del Leone ha puntato quasi tutte le sue fiches su dividendi e buyback: almeno 2 miliardi di euro in più promessi ai soci rispetto a quanto distribuito nel precedente triennio. Per le operazioni straordinarie resta disponibile poco meno di 1... (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Alla remunerazione in contanti si aggiungono almeno 1,5 miliardi di buyback al ritmo di riacquisti di azioni proprie da 500 milioni l’anno. (Calcio e Finanza)

Dopo la presentazione del piano strategico a Venezia, sono arrivate le indicazioni del consiglio uscente di Generali sulla composizione delle liste per l’assemblea di maggio chiamata a rinnovare il board. (Corriere della Sera)

Generali riapre i giochi sulla governance, rinunciando alla propria lista per l’assemblea dell’8 maggio. Mediobanca e Caltagirone si preparano allo scontro, in un clima teso che richiama il duello del 2022, ma con regole e strategie tutte nuove (FIRSTonline)

Sicchè la tavola risulta apparecchiata solo per uno scontro diretto tra i principali soci del Leone. Liquidata la pratica del nuovo Piano Lifetime Partner, sull'agenda 2025 di Generali spicca l'appuntamento dell'8 maggio, quando l'assemblea dei soci sarà chiamata a nominare il nuovo cda. (il Giornale)

ha incrementato a 28,5 euro per azione (+8%) il target price su, colosso assicurativo italiano che ieri ha presentato il nuovo piano al 2027, confermando la raccomandazione "Hold" sul titolo per un profilo rischio/rendimento che viene giuidicato bilanciato. (LA STAMPA Finanza)

Nostro inviato a Venezia (il Giornale)