Migliaia di documenti falsi, anche per l'attentatore di Vienna e per foreign fighters

ILMONITO INTERNO

Le misure restrittive giungono all’esito di una complessa indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di Milano e condotta dalla Digos di quel capoluogo in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, con il supporto dell’ECTC[1] – European Counter Terrorism Centre di EUROPOL e la collaborazione della Guardia di Finanza.

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Sabato 12 Giugno 2021 |. Sono accusati di aver prodotto migliaia di documenti di identità falsi, anche per l’attentatore di Vienna che il 2 novembre scorso uccise 4 persone restando poi a sua volte ucciso nello scontro con la polizia. (WelfareNetwork)

Le indagini coordinate dal pool antiterrorismo della procura di Milano sono state affidate, per la parte che riguarda i soggetti legati alle associazioni terroristiche, anche alla Polizia e alla Digos. (Il Sole 24 ORE)

Sono sette cittadini dell'est europeo gravemente indiziati di far parte di un'organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi. Sabato 12 Giugno 2021 |. Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per terroristi e foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia. (WelfareNetwork)

Il ceceno sarebbe stato a capo per anni di una centrale di documenti falsi smistati in tutta Europa. Nel mirino degli investigatori è stato segnalato, in particolare, un collegamento con l’autore dell’attentato di Vienna del 2 novembre 2020 (brevenews.)

La Polizia di Stato ha eseguito a Milano ed in altre città della Lombardia, sette misure restrittive della libertà personale, a carico di un cittadino russo di etnia cecena e sei cittadini ucraini, e due perquisizioni personali. (Osservatore Meneghino)

Le misure sono arrivate al termine di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) e Antiterrorismo della Procura di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per l’attentatore di Vienna del novembre scorso, e per foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia. (OggiNotizie)