MindLLM, l'intelligenza artificiale ora legge nel pensiero
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MindLLM è un nuovo sistema di intelligenza artificiale che potrebbe segnare una svolta nella ricerca sulle interfacce cervello-computer. Questo nuovo modello sviluppato da un team di ricercatori provenienti dalla Yale University, dal Dartmouth College e dall’Università di Cambridge, è in grado di decodificare l’attività cerebrale e convertirla direttamente in testo, segnando un netto passo avanti nel settore della neuroscienza computazionale. (Libero Tecnologia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Un’importante svolta nella neurotecnologia potrebbe migliorare la qualità della vita delle persone affette da paralisi. Un team di scienziati dell’Università della California a San Francisco, guidato da Karunesh Ganguly e Nikhilesh Natraj, ha sviluppato un’interfaccia cervello-computer (BCI) che permette di controllare un braccio robotico attraverso il pensiero. (MeteoWeb)

Ha aperto un armadio, preso un bicchiere e l’ha riempito sotto al dispenser dell’acqua. Erano anni che l’uomo, paralizzato da un ictus, sognava di tornare a bere da solo. Lo immaginava di continuo, e proprio il fatto che il suo cervello potesse pensare di aprire un armadio, prendere una tazza e riempirla sotto al rubinetto ha reso questa impresa possibile. (la Repubblica)