Incontri sessuali e torture, ma la ‘psicosetta delle bestie’ esce indenne: 26 imputati, un solo condannato
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Una sola condanna a 6 anni per un episodio di violenza sessuale e nessuna condanna per gli altri 25 imputati: in qualche caso l'assoluzione e' arrivata "perché il fatto non sussiste" ma nella maggior parte dei casi e' scattata la prescrizione. Si è concluso così questa mattina, venerdì 10 gennaio, il processo per la cosiddetta ‘psicosetta delle bestie’ davanti alla Corte di Assise di Novara. Un processo iniziato nel febbraio del 2023 e svolto interamente a porte chiuse. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri giornali
Alcuni reati sono caduti in prescrizione, mentre per altri è stata dichiarata l’insussistenza dei fatti. L’accusa aveva chiesto per tutti gli imputati condanne con pene dai 7 ai 18 anni. (TorinOggi.it)
Riconosciuto, ma finito in prescrizione, il resto di associazione a delinquere per violenza sessuale e riduzione in schiavitù. (Corriere della Sera)
Il processo a porte chiuse della 'psicosetta delle bestie di Cerano' si è concluso con una condanna a sei anni di reclusione per violenza sessuale e con l'assoluzione per gli altri venticinque imputati. (MilanoToday.it)
Così ha deciso oggi poco dopo l'una la Corte d'Assise di Novara al processo per la cosiddetta «psico-setta» di Cerano, paese dell'Ovest Ticino novarese: in 26 erano finiti a processo per presunti abusi e incontri sessuali, che secondo l’accusa avrebbero coinvolto anche minori. (La Stampa)
Il pm aveva chiesto complessivamente 230 anni di carcere, per reati di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù e alle violenze. (Today.it)
Una sola condanna a 6 anni per il reato di violenza sessuale e nessuna condanna per gli altri 25 imputati. In alcuni casi si è trattato di assoluzione "perché il fatto non sussiste", in molti altri però è entrata in gioco la prescrizione. (Prima la Martesana)