Mercati europei in rialzo dopo la Fed

ilmessaggero.it ECONOMIA

Tra gli indici di Eurolandia Francoforte avanza dello 0,44%, ben comprata Londra, che segna un forte rialzo dello 0,93%, e Parigi avanza dello 0,79%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Saras, che ottiene -2,15%

Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 25.518 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 28.013 punti. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

In una riunione piuttosto tranquilla, la Fed ha nuovamente presentato la sua visione di un’economia in ripresa, con solo temporanee pressioni sull’inflazione. Il FOMC prevede una forte ripresa del mercato del lavoro nei prossimi mesi, ma c’è ancora lavoro da fare. (lamiafinanza)

Powell tuttavia ha precisato che prima di ridurre il ritmo degli acquisti è necessario che le aziende incrementino ancora il numero delle assunzioni. Filippo Diodovich, Senior Strategist di IG Italia, ha affermato che in realtà Powell mantiene una posizione accomodante aspettando ancora l'evolversi della situazione economica. (Investire.biz)

Il presidente della banca centrale Usa, Jerome Powell, ha nuovamente frenato le speculazioni su un imminente tapering del QE. Non abbiamo raggiunto ancora quella situazione caratterizzata da ulteriori progressi significativi. (Finanzaonline.com)

Bene anche gli altri listini.Wall Street guarda il bicchiere mezzo vuoto e quello mezzo pieno della Federal Reserve. Per gli analisti tutto rimandato a dicembre.Dow Jones in calo, Nasdaq forte a +0,70% grazie ai risultati da record delle big tech (Rai News)

Segnale distensivo di Pechino verso i mercati: ancora permesse le quotazioni negli Usa, gli indici rimbalzano. Fiducia economica Ue ai massimi dal 1985. Fonte Repubblica.it (Manfredonia News)

Tuttavia, il FOMC ha anche precisato l’intenzione di continuare a valutare questi progressi “nelle prossime riunioni”. Per quanto riguarda la stabilità dei prezzi, non c’è dubbio che l’inflazione statunitense abbia fatto progressi sostanziali. (lamiafinanza)