CES 2021: il meglio (per noi)

L'anno scorso la francese Tali aveva presentato uno smart helmet, casco connesso e ricco di funzionalità che si era anche aggiudicato un CES Innovation Award.

Ma, se scendiamo più nel dettaglio motociclistico, ogni anno il CES è il palcoscenico adatto a mostrare innovazioni, spunti tecnologici e zona di dibattito per le tecnologie: ricordate la BMW R1200 GS “self driving”?

Al CES 2021 Tali aggiunge al suo casco un dispositivo standalone di sicurezza che può collegarsi al casco intelligente Tali Connected e che ha vinto l'Innovation Award nella categoria Wearable Technologies. (Moto.it)

Su altre testate

RTX 3060, RTX 3070 e RTX 3080 saranno disponibili in 70 laptop a partire da questo mese, solo sei mesi dopo l’introduzione per i computer desktop. LG, invece, ha pubblicizzato il suo smartphone che si arrotola su se stesso, estendendosi dalla parta centrale per diventare un tablet. (Tecnoandroid)

Fonte foto: https://www.facebook.com/CES. Al Ces di Las Vegas la prima macchina ad energia solare. E a proposito di auto, non si può non fare menzione della prima macchina ad energia solare, ancora più green delle elettriche e delle ibride che stanno prendendo strada anche in Europa. (News Mondo)

È così che ad esempio Binah.ai ha sviluppato un software che permette, semplicemente inquadrando per alcuni secondo il volto con lo smartphone, di misurare parametri come battito cardiaco, saturazione dell’ossigeno, ritmo respiratorio e così via. (Wired.it)

I robot in giro per casa. Non solo aspirapolvere: in futuro i robot potrebbero anche fungere da maggiordomi, secondo Samsung. Il CES 2021 si è concluso: è stata un'edizione virtuale che è parsa decisamente limitata rispetto alle edizioni precedenti. (DDay.it - Digital Day)

E dalla fiera di Las Vegas arrivano soluzioni tecnologiche per arginare la diffusione del virus. Una volta arrivato tra noi Covid-19, sono iniziate ad arrivare sul mercato i prodotti anti-pandemia. Parola d’ordine: disinfezione. (Wired.it)

Le bici VAIMOO esordiranno ora nel Regno Unito sotto l’egida di Voi Technology: l’operatore di micromobilità ha infatti scelto il sistema italiano per ampliare la propria presenza oltre Manica (VAIMOO conta già la presenza dei propri mezzi tra le strade di Copenaghen e Rotterdam). (Punto Informatico)