Lotta al fotovoltaico premiate 6 scolaresche

il mattino di Padova ECONOMIA

Due premiate anche per il terzo posto, la Marconi di Boara Pisani e la Mazzini di Montagnana.

Il primo premio ex aequo è andato alle scuole elementari Falcone-Borsellino di Codevigo e Montessori di Urbana.

I disegni degli alunni sono stati selezionati dalla giuria tecnica voluta da Coldiretti fra gli elaborati di oltre 500 partecipanti all’iniziativa per dire sì all’energia pulita e sostenibile, rispettosa dell’ambiente e delle nostre campagne

Al secondo posto ex aequo la scuola primaria Manzoni di Limena e la San Camillo di Padova. (il mattino di Padova)

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Un paragone tanto assurdo quanto realistico».Aprire ma senza poter ballare è considerato dagli imprenditori del settore un totale fallimento E dunque siamo arrabbiati, pesantemente preoccupati e rischiamo di sentirci senza speranze». (Il Mattino di Padova)

In gran parte dei casi, infatti, stessa sorte è toccata agli pneumatici delle auto - tre o quattro alla volta - che parcheggiano nello stesso tratto di strada. Un chiaro vandalismo, reso ancor più grave dal fatto che è ormai la quinta volta - in meno di tre anni - che capita un episodio simile. (Il Mattino di Padova)

Come pure è ben chiaro da che parte si va con Forza Italia: in casa della Lega, approdo legittimo ma distante mille miglia dalla storia di Forza Italia Il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani legge fra i dati emersi nel sondaggio Youtrend su Padova il fallimento del nuovo partito Coraggio Italia nato da una costola del partito di Berlusconi: «Nella città di Padova la percentuale di Coraggio Italia è dello 0,2 per cento. (Il Mattino di Padova)

Il 51% delle aziende dichiara di riscontrare grandi difficoltà nel reperire figure qualificate per le professioni a più elevata specializzazione. Ha infatti aperto delle posizioni di stage dedicate a 10 laureande e laureate in discipline scientifico-tecnologiche. (Il Mattino di Padova)

Pensionato molto conosciuto in paese come pure a Camposampiero, Zago era uno dei volontari storici del Comitato Straelle con cui collaborava da decenni, una specie di tuttofare. «Faceva di tutto dove e quando c’era bisogno, in particolare si era preso l’impegno di suonare la campana della nostra chiesetta e seguiva il Babbo Natale, ogni anno a piedi lungo le vie, con i doni», ricorda Paolo Cappelletto, presidente del comitato (il mattino di Padova)