Il conclave più osceno della storia segna una svolta nel senso dell'irrealtà totale, della Narrazione globalizzata che mette insieme vaccini e cardinali, santi e criminali, pace e guerra.

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Il Giornale d'Italia ESTERI

Se si vuol capire come un virus di laboratorio sia servito ad imporre vaccini che stanno sterminando la popolazione mondiale e in particolare italiana, basta seguire l'informazione tra morte e nascita di un papa. Uno spettacolo indegno, dove nessuno si salva. La morte di Bergoglio, accolta con accenti isterici, da setta globale, sembrava segnare un culmine, invece era solo il viatico per un peggio che non ha mai fine: ore ed ore di trasmissione sul niente, servizi all'insegna di un infantilismo inverecondo, un servilismo incomprensibile in un Paese che si dice e dovrebbe essere laico almeno quanto ad istituzioni, a informazione e invece si riscopre TeleVaticano su tutti i canali di tutte le reti; ma nel modo più osceno, volatile, pettegolo, laido. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La prima tappa è nella Cappella Paolina per la processione. Dopo la messa 'pro eligendo' di questa mattina, i 133 cardinali elettori hanno ancora qualche ora di libertà, tra Santa Marta e il pranzo, prima di chiudersi in conclave per l'elezione del nuovo Papa. (Sky TG24)

“Credo che serva un Papa rassicurante, tranquillizzante, un Papa che porti la Chiesa a essere unita, a affrontare le difficoltà di questo momento, un Papa che sia continuatore di un percorso di pace“. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Mattino Cinque. (StrettoWeb)

Arrivati a Roma tutti gli elettori, al via la diplomazia parallela. Tutto pronto per il conclave che eleggerà il 267esimo Papa della storia della Chiesa. (LaC News24)

Conclave, Brosio: "Serve un Papa che parli di pace come Francesco, senza paura"

Gruppo A2A, in occasione della presentazione del nuovo progetto dedicato alla raccolta differenziata nei parchi milanesi a Parco Trotter ha dichiarato: "È importante perché per la prima volta andiamo a cercare di raccogliere rifiuti in maniera differenziata anche fuori dall'ambiente domestico e degli esercizi commerciali, per cui questi sei parchi rappresentano un punto di inizio di un'ulteriore collaborazione che cerchiamo di ottenere dai cittadini che già fanno un ottimo lavoro e ci hanno fatto arrivare al 63% di raccolta differenziata a Milano con una punta del circa 70% nel porta a porta domestico quindi speriamo che anche nei parchi possiamo ottenere dei buoni dei buoni risultati. (Il Giornale d'Italia)

Alle 21.01 la prima fumata: è nera. Lunga attesa, con oltre trentamila fedeli presenti in piazza San Pietro. Non c'è, quindi, ancora una intesa per il nuovo Pontefice. Una nuova fumata è prevista nella giornata di domani, quando le votazioni inizieranno ad essere quattro. (il Centro)

A parlare con l'Adnkronos è Paolo Brosio, giornalista, conduttore e fervente credente, che come è noto da molti anni si è convertito alla fede cattolica. "Come vorrei che fosse il Papa che sta per essere eletto? Mi auguro che abbia la stessa sensibilità di Francesco per i progetti umanitari, per parlare di pace e soprattutto per dire la sua a Israele". (Adnkronos)