La cozza cilena ha contribuito ad abbassare i prezzi del prodotto in Ue

pesceinrete.com ECONOMIA

Tutti i paesi seguono l’esempio dei prezzi delle cozze cilene sul mercato francese, che in media sono tra i più bassi tra i principali importatori di questo mercato”, hanno spiegato i ricercatori.

I risultati indicano che i prezzi all’importazione da Cile, Belgio, Spagna, Irlanda, Italia e Paesi Bassi sono determinati all’interno di un mercato completamente integrato, quindi i prezzi sono proporzionali nel tempo. (pesceinrete.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

I numeri sono da record, con oltre 572 miliardi di euro in 12 mesi: qual è la motivazione dell’appeal dei prodotti italiani? Export Made in Italy: numeri da record per il 2022. (I-Dome.com)

(Teleborsa). (Teleborsa) - Se il trend di crescita sarà mantenuto l'nel mondo supererà inel 2022 segnando un vero e proprio record storico anche se a preoccupare sono gli effetti del conflitto in Ucraina, con i rincari energetici che stanno colpendo i consumi a livello globale. (Borsa Italiana)

Dal punto di vista geografico i progressi sono altrettanto diffusi, sviluppati in modo quasi paritetico sia sui mercati extra-Ue che in Europa, a partire dai nostri due mercati chiave, Francia e Germania, entrambi in crescita di oltre il 15% Ascolta la versione audio dell'articolo. (Il Sole 24 ORE)

(Teleborsa) - Se il trend di crescita sarà mantenuto l'export agroalimentare italiano nel mondo supererà i 60 miliardi nel 2022 segnando un vero e proprio record storico anche se a preoccupare sono gli effetti del conflitto in Ucraina, con i rincari energetici che stanno colpendo i consumi a livello globale. (ilmessaggero.it)

Nel secondo trimestre del 2022, rispetto al precedente, l’export cresce del 6,2%, l’import dell’11,3%. Nel mese di giugno, l’export aumenta su base annua del 21,2%, con una crescita sostenuta di analoga intensità verso entrambe le aree, Ue (+21,2%) ed extra Ue (+21,1%). (Finanza.com)

A trainare il Made in Italy nel mondo ci sono prodotti base come il vino che guida la classifica dei prodotti più esportati seguito dall’ortofrutta fresca. Una tendenza positiva messa oggi in evidenza dall’Istat che ha diffuso i dati sul commercio estero relativi ai primi sei mesi del 2022 che mostrano un balzo del 20,6%. (Finanza.com)