G7, Joe Biden e Boris Johnson rilanciano una nuova Carta Atlantica

La Voce di New York ESTERI

Venerdì 11 giugno si aprono le danze del primo summit del G7 in presenza degli ultimi due anni, in Cornovaglia.

Oggi ha inaugurato la sua permanenza nel Vecchio Continente con un meeting con Boris Johnson a Carbis Bay.

Il principale evento dell’incontro sarà il rinnovo dell’Atlantic Charter, cioè una dichiarazione di cooperazione tra i due paesi firmata nel 1941 da Churchill e Roosevelt, nel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. (La Voce di New York)

La notizia riportata su altri media

Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan, ha dichiarato che l’accordo Brexit è molto critico per garantire la difesa dello spirito e del futuro dell’accordo del Venerdì Santo. (ticinolive)

Inoltre, è in linea con i principi sociali, ambientali ed economici della politica comune della pesca, fornisce la certezza necessaria all’industria della pesca e apre a future consultazioni con il Regno Unito sui diritti di pesca” (LaPresse)

Lo anticipa la stampa Usa, secondo cui la nuova Carta è stata studiata dai governi dei due Paesi alleati sul modello dell’atto diplomatico sottoscritto dal presidente Franklin D. Roosevelt e dal primo ministro Winston Churchill il 14 agosto 1941. (Antimafia Duemila)

Il quotidiano aggiunge che l'incaricato d'affari ha chiesto a Frost che il governo raggiunga un accordo negoziato con l'Ue, anche se questo comportasse «impegni impopolari», ed ha espresso la «crescente preoccupazione» dell'amministrazione Usa (Notizie - MSN Italia)

Per il professor Feargal Cochrane, docente emerito di analisi del conflitto internazionale all’Università di Kent e autore del volume “Nord Irlanda. Per Cochrane l’intervento di Biden potrebbe ottenere l’effetto desiderato perché il premier Boris Johnson non può permettersi di rimanere senza un accordo commerciale con la Ue e anche con gli Stati Uniti (Servizio Informazione Religiosa)

Al termine dell'incontro Johnson, ha affermato che esiste "un comune terreno di intenti" tra Londra, Bruxelles e Washington per proteggere la pace in Irlanda del Nord dopo le tensioni causate dalla Brexit. (RagusaNews)