Covid: restrizioni a Sanremo durante la settimana del Festival

IL GIORNO INTERNO

La decisione è stata presa "per evitare che la zona di confine possa traghettare l'ondata del virus dalla Francia all'Italia".

"Abbiamo deciso di prendere provvedimenti per garantire la tenuta sotto controllo dell'incidenza del Covid, che soprattutto a Ventimiglia e Comuni limitrofi desta qualche preoccupazione essendo doppia rispetto al resto della Liguria - ha detto Toti -.

Lo ha detto il governatore ligure Giovanni Toti stasera durante il quotidiano briefing sull'andamento della pandemia. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri media

Con l’entrata in vigore della nuova ordinanza che prevede misure restrittive a Ponente, e in particolare nei distretti socio-sanitari 1 e 2, anche il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha espresso una sua richiesta: quella di garantire sostegno economico alle famiglie che dovranno pagare una baby sitter per i figli che non andranno a scuola. (Riviera24)

Nell'estremo ponente della nostra regione si è assistito a una vera e propria escalation di casi da Covid, nella zona di Ventimiglia presente anche la variante inglese (più contagiosa). ovid tra Ventimiglia e Sanremo, da oggi entrano in vigore le restrizioni. (Primocanale)

«L‘accesso ai minori – anche con i familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura – ad aree gioco attrezzate all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica e ricreativa all’aperto su suolo pubblico». (Riviera24)

Toti non solo rivendica l’arrivo di Esselunga, ma spera “che arrivino anche altri marchi” Non penso che una sospensione temporanea della modalità ci possa far tornare a un passato felice. (Genova24.it)

Oltre a essere in un orario di punta, andrebbe a gravare sulla situazione di isolamento a cui il ponente della Liguria è già stato condannato”. Ferrovie, Comitato pendolari: “Ponente ligure a rischio isolamento”. (Ferrovie.info)

Questa particolare attenzione è l’unico modo per assottigliare il divario tra i Comuni che hanno più economie e più possibilità di progettare e quelli che non hanno le stesse risorse. «Il rifiuto di questo emendamento da parte della Giunta Toti dimostra quanto questa maggioranza sia sorda alle reali esigenze del territorio e dei piccoli comuni (Riviera24)