Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino

Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino
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Corriere del Ticino ESTERI

Precedentemente, sempre nella giornata di ieri, la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) aveva indicato a Keystone-ATS che se la Germania dovesse rifiutare l'ingresso a persone che hanno già attraversato il confine nazionale, ciò violerebbe almeno tre principi. Sarebbero interessati l'accordo Dublino, il Codice frontiere Schengen (CFS) e il diritto internazionale in relazione alla Convenzione sui diritti dell'uomo e il principio di non allontanamento. (Corriere del Ticino)

Su altri media

Anzi no. La Germania cambia passo sull’immigrazione. (il Giornale)

Giovedì pomeriggio, gli ambasciatori dei Paesi confinanti con la Germania hanno tenuto una riunione con il ministro degli Interni Alexander Dobrindt (membro del partito Csu). Oggetto della discussione: le nuove misure che si progetta di introdurre alle frontiere tedesche. (Euronews)

Lo ha ribadito chiaramente il cancelliere Friedrich Merz, che nel suo terzo giorno da cancelliere della Germania è andato a Bruxelles a incontrare i vertici dell'Unione europea, tra l'altro nel giorno della Festa dell'Europa. (Europa Today)

Migranti, il cancelliere Merz vuole dichiarare una emergenza nazionale

. È quello che scrive la Welt, secondo la quale gli ambasciatori dei Paesi vicini vengono attualmente informati dal governo. (Tiscali Notizie)

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha smentito l’esistenza di uno stato di emergenza nazionale in Germania in materia di immigrazione. In conferenza stampa a Bruxelles con il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, Merz ha risposto a un articolo del quotidiano Die Welt, precisando che i controlli rafforzati alle frontiere sono perfettamente in linea con il diritto europeo. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Il neocancelliere smentisce la riunione con gli ambasciatori. Poi critica Trump (Open)