"Affronti subito il dossier". Conte sotto assedio sul doppio mandato

il Giornale INTERNO

Uno degli ultimi totem del Movimento 5 Stelle si prepara a cadere, anche se in realtà il fronte dei duri e puri potrebbe avere la meglio sugli "aperturisti".

Caos nel M5S. I tempi dovrebbero essere i seguenti: far passare attraverso un voto online il nuovo Stato e la nuova Carta dei valori, per poi far esprime gli iscritti sulla leadership di Conte nel Movimento 5 Stelle.

Il tema del doppio mandato continua ad agitare gli animi all'interno del gruppo pentastellato, praticamente spaccato sulla decisione da prendere in merito. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Questa volta, a non fare dormire sonni tranquilli ai big pentastellati, la fazione cionquestelle cavalcata da Grillo e che si oppone alla cancellazione del vincolo del doppio mandato. 10 giugno 2021 a. (LiberoQuotidiano.it)

oatos di Montecitorio parlano di un incontro che si è tenuto ieri tra l'ex premier Conte e Beppe Grillo nella villa di Marina di Bibbona sul nuovo Statuto. Quel che è certo è che il fondatore M5s avrebbe ribadito il suo no al superamento del vincolo del doppio mandato. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Roma, 11 giu. (LaPresse) – “Esprimiamo profonda soddisfazione per essere stati individuati dal MoVimento 5 Stelle come Partner tecnologico per la gestione della loro piattaforma digitale basata su Odoo. (LaPresse)

E tra questi c'è proprio il fondatore, Beppe Grillo, che a quanto filtra nel suo incontro in villa con Conte avrebbe posto un veto sulla cancellazione del vincolo. Ospite della trasmissione Dimartedì su La7, l'ex premier ha spiegato che la questione non sarà affrontata nel nuovo Statuto (che entro la fine di giugno sarà sottoposto al voto degli iscritti sulla nuova piattaforma web). (ilGiornale.it)

La linea di Beppe Grillo trova favorevoli gli eletti alla prima legislatura. Conte da parte sua ha provato più volte a rimandare la questione, spiegando che il nodo del terzo mandato “non sarà nello Statuto”. (Il Riformista)

Il ritorno in tv di Giuseppe Conte è stato commentato per lo più in modo negativo. Si è detto che l'avvocato pugliese, una volta privato della cornice istituzionale che faceva brillare la sua immagine, ha mostrato tutti i suoi limiti politici e di comunicatore. (La Repubblica)