Tenta di salvare il collega di lavoro, ma muore con lui in una grande cisterna

Nel corso della giornata di ieri, venerdì 4 giugno 2021, in un'azienda vinicola cuneese, gli operai Gianni Messa, 58 anni, e Gerardo Lovisi, 45 anni, hanno perso tragicamente la vita mentre si trovavano in una grande cisterna in acciaio inox per le operazioni di bonifica.

Un altro drammatico caso di morti bianche sul lavoro avvenuto in Piemonte.

I dettagli sulla dinamica del fatto, nel frattempo, sono stati ricostruiti in toto: Gerardo Lovisi, 45 anni, è stato il primo ad entrare nella cisterna e ad accusare un malore. (Prima Chivasso)

Su altri media

L’incidente sarebbe avvenuto mentre l’autotrasportatore stava sciogliendo le cinghie che reggevano il carico, che lo ha appunto travolto Sul posto anche i carabinieri per le indagini. (Libertà)

L’operaio ha riportato un gravissimo trauma da schiacciamento e i soccorritori del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. La vittima, B.B., 59 anni, intorno alle 7.45 è stato travolto mentre lavorava alla Plastic Leffe, in via Pezzoli D’Albertoni. (BlogSicilia.it)

Nonostante i tentativi dei medici e le cure ospedaliere, l’operaio è morto nella giornata di ieri. Quel giorno, per cause in corso di accertamento, l’uomo è caduto mentre lavorava in un cantiere a Chiaromonte. (Il Fatto Vesuviano)

Sposato e con un figlio, è l'ultima vittima del lavoro in Basilicata. È morto ieri all'ospedale San Carlo di Potenza dopo cinque giorni dall'incidente nel cantiere in cui lavorava, Antonio Laterza, 46 anni, di Chiaromonte (Potenza). (La Repubblica)

È successo nel pomeriggio di oggi. Oltre ai soccorritori, sono intervenuti tra gli altri i vigili del fuoco di Brescia (LaPresse)

L'incidente sarebbe avvenuto mentre l'autotrasportatore stava sciogliendo le cinghie che reggevano il carico, che lo ha appunto travolto L'operaio è stato travolto da una balla di polietilene, un carico di cinque quintali che gli è finito addosso. (ilmessaggero.it)