Oliviero Toscani e i Benetton, "ma smettiamola": licenziato in tronco per questa frase

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Liberoquotidiano.it SALUTE

E' morto a 82 anni Oliviero Toscani, deceduto nell'ospedale di Cecina dove si trovava ricoverato da alcuni giorni per l'aggravarsi delle sue condizioni. Il fotografo, infatti, era affetto da amiloidosi, una malattia da lui stesso definita inguaribile. "Con immenso dolore - scrivono i familiari sul profilo Instagram di Toscani - diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

Toscani cominciò a far parlare di sé nel 1973, quando fotografò un fondoschiena femminile in hot pants e vi pose sopra la scritta “Chi mi ama mi segua”. (Virgilio Notizie)

– Il legame tra Oliviero Toscani – scomparso nella notte a seguito di una malattia incurabile, l’amiloidosi – e Benetton risale a decenni fa, quando il fotografo aveva iniziato a lavorare alle campagne pubblicitarie dell’azienda veneta con scatti diventati iconici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le fotografie di Oliviero Toscani hanno segnato un'epoca. Provocatorie, geniali, irriverenti. Proprio come l'uomo che le ha scattate. (LA NAZIONE)

Immediato è stato il cordoglio per la sua morte, espresso anche sui social network da diverse autorità, dalla leader di +Europa Emma Bonino al presidente del Consiglio regionale toscano Antonio Mazzeo (la Toscana è stata la regione d’adozione per il fotografo, nato a Milano nel 1942). (il Resto del Carlino)

I medici avevano rilevato una serie di danni ad alcuni organi vitali. Il fotografo, noto per i suoi lavori provocatori ed impegnati che hanno fatto la storia delle campagne del brand Benetton, ha lasciato i suoi cari all'età di 82 anni. (ilmessaggero.it)

Una Vita di Relazioni Complesse: Oliviero Toscani (SofiaOggi.com)