Blitz jihadista in Mali. Rapita famiglia italiana: c'è anche un bambino

ilGiornale.it INTERNO

Non si esclude però che i sequestratori possano essere miliziani della cellula «Katiba Macina», fondata nel 2015 da Amadou Koufa.

Nell'ottobre 2021 una suora colombiana, Gloria Cecilia Narvaez, era stata rilasciata dopo essere stata tenuta in ostaggio per più di quattro anni nelle stesse zone dove giovedì notte ha agito la cellula jihadista

La notizia è stata segnalata dalle autorità locali e diffusa dall'agenzia spagnola Efe, rimbalzata poi in Italia nel pomeriggio di ieri. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Testimoni di Geova, forse vittime di un gruppo jihadista. Niccolò Carratelli (La Stampa)

Venerdì 20 maggio 2022 – Tre italiani e un cittadino del Togo sono stati sequestrati in Mali da “uomini armati”. Si tratta di Rocco Antonio Langone, 64 anni, della moglie Maria Donata Caivano di 62 anni, e del figlio Giovanni Langone, 43 anni. (Ufficio Stampa Basilicata)

Secondo i media si stavano occupando della costruzione di una Sala del Regno, il luogo di culto usato dai Testimoni di Geova. Originari della Basilicata, da diversi anni risiedono in loco con un gruppo di Testimoni di Geova. (Open)

Chi sono i tre italiani rapiti in Mali insieme ad un cittadino del Togo, perché e da quanto erano nel paese e cosa si sa sulla vicenda. Italiani rapiti in Mali: non sono missionari. L’associazione dei Testimoni di Geova del Senegal, con competenza anche in Mali, ha reso noto che i tre non erano sul posto per conto del movimento religioso (Notizie.it )