Coronavirus, governatore Lombardia Fontana: "Si conferma il rallentamento della crescita dei casi"

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Il punto stampa Coronavirus, governatore Lombardia Fontana: "Si conferma il rallentamento della crescita dei casi" ​"Per i numeri siamo abbastanza in linea con i giorni precedenti".

Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso di un punto stampa a Palazzo Lombardia sull'emergenza coronavirus.

Lo ha detto il governatore della Lombardia Attilio Fontana.

"Per i numeri siamo abbastanza in linea con i giorni precedenti, quindi questa sensazione di rallentamento della crescita forse la si può definire costante. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altre testate

Fontana: «Con Bertolaso nessun contatto stretto, non torno in quarantena». EMBED. . . «Con Bertolaso nessun contatto stretto, non torno in quarantena». Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante la conferenza stampa quotidiana sugli aggiornamenti riguardo all'emergenza coronavirus (Il Messaggero)

Ho visto troppi cittadini lombardi morire e lo ritengo assolutamente ingiusto ed incredibile", ha aggiunto Fontana. Mi auguro che sia iniziata una riduzione, l'inizio di un lento ma costante miglioramento" ha detto Fontana, intervenendo in serata a Cartabianca su Rai3. (IL GIORNO)

Io conosco un amico che è sindacalista a Malpensa e mi avvertiva: ho chiesto di intervenire e credo che la situazione sia migliorata". Foto Fotogramma. "Quello che posso dire è che per le strade ci sono ancora troppe persone, un dato di fatto non supportato da analisi ma da quello che vedo". (Adnkronos)

L’unica certezza è che «l’ordinanza della Regione emessa domenica per 10 giorni rimane in vigore». «Per i numeri siamo abbastanza in linea con i giorni precedenti, quindi questa sensazione di rallentamento della crescita forse la si può definire costante. (Living)

Hanno detto che c'è il consenso di tutte le regioni, ma se è così manca quello della Lombardia». Poi è arrivato il testo del governo, che su alcune cose dà una indicazione leggermente diversa: ma quello che vale in regione Lombardia è ciò che è stato approvato da noi». (ilGiornale.it)

Dunque, "l'ordinanza della Regione di domenica per dieci giorni è in vigore, salvo che poi venga confermata e revocata dal presidente del consiglio. Fontana ha spiegato che i divieti più stringenti dell'ordinanza della Regione Lombardia valgono per dieci giorni, a partire da domenica scorsa, quando sono stati emanati. (Adnkronos)