Cina, Goldman Sachs avverte: la fuga dalle borse può costare 800 miliardi. JP Morgan: e la cancellazione dagli indici globali

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Milano Finanza ESTERI

Dopo una sessione in netto rosso a Wall Street (-3%) a causa della pressione sul settore tech e dei semiconduttori da parte del presidente Usa, Donald Trump, l’Asia rimbalza. Alle ore 7:50 italiane di giovedì 17 aprile, il Nikkei sale dell’1,1%, Hong Kong e Shanghai dell’1,2% circa. L’euro cede lo 0,5% 1,13148 dopo l’intervento del governatore della Fed, Jerome Powell, nella serata di mercoledì, in cui ha detto di non aver fretta di tagliare i tassi. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

GIGANTI GEOGRAFICI E DEMOGRAFICI. Gli Stati Uniti e la Cina, con una superficie di oltre nove milioni di km2 ciascuno, sono tra i quattro paesi più grandi del mondo, dopo Russia e Canada. Ma la Cina (1,4 miliardi di abitanti entro la fine del 2024 secondo le statistiche nazionali), il secondo Paese più popoloso al mondo dopo l’India, ha quattro volte più abitanti degli Stati Uniti. (Geagency)

Ed è stata una chiusura mista per la Borsa di New York: prevale una certa volatilità dei mercati: il Dow Jones segna un calo dell'1,33%, lo S&P 500 avanza dello 0,15% e il Nasdaq perde lo 0,13%. (La Stampa)

«O noi o la Cina». Così si riassume la nuova strategia commerciale dell’Amministrazione Trump. (Il Messaggero)

Trump: “Stiamo parlando con la Cina, avremo un accordo. Si sono rivolti a noi dopo i dazi al 145%”

Parlando durante un evento all’ambasciata sulla medicina tradizionale cinese, Xie ha usato metafore mediche per descrivere la situazione attuale: “Non si può curare un mal di testa concentrandosi solo sulla testa o un dolore ai piedi guardando solo ai piedi – ha detto – E certamente non si dovrebbe prescrivere medicine agli altri quando si è malati”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il messaggio, che arriva alla vigilia dell’incontro con la premier Giorgia Meloni, segna l’ulteriore indurimento della posizione del tycoon, che intanto ha difeso la guerra commerci… Chi accetterà la linea di Washington pagherà meno dazi, mentre gli altri verranno colpiti ancora. (la Repubblica)

Intanto il governatore della California Gavin Newsom annuncia una battaglia legale contro le decisioni della Casa Bianca. La guerra dei dazi porta ogni giorno novità e scossoni sui mercati internazionali. (RaiNews)