Autostrade, perché la revoca ci può dire molto sul futuro di Conte

Formiche.net ECONOMIA

Perché i contratti sono stati secretati per quasi venti anni?

Ci sono stati errori ed è giusto che le indagini accertino le responsabilità del privato e del pubblico.

Avrebbe dovuto tutelare l’interesse generale, ma la sua condotta non è stata improntata alla tutela dell’interesse pubblico.

Sulla vicenda Autostrade, Conte e il Contismo si giocano tutto in pochi giorni.

Lo Stato avrebbe dovuto svolgere i controlli, ma i contratti di concessione sono stati secretati. (Formiche.net)

La notizia riportata su altri media

DA CHIUDERE L’ISTRUTTORIA SUL CROLLO DEL PONTE MORANDI. Prima di staccare la spina definitivamente i giallorossi vogliono chiudere l’istruttoria avviata dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova. Da giorni il presidente del Consiglio ricorda le «gravissime inadempienze» che ci sono state, e assicura che il governo «non farà sconti a nessuno». (Lettera43)

Edizione in contatto con F2i per l’ingresso del fondo in Atlantia Il presidente della holding della famiglia Benetton, Gianni Mion, ha dichiarato che sono in corso contatti con F2i nell’ambito della ristrutturazione del gruppo Atlantia. (Il Sole 24 ORE)

I mille imbarazzi di De Micheli e Zingaretti svelano due preoccupazioni. Revoca concessione autostrade ad Atlantia: perché la procedura è complessa e si rischiano strade meno sicure. (La Stampa)

Forti perplessità su una eventuale revoca le avrebbe il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, preoccupato per le ricadute sulla finanza pubblica. In ogni caso, la decisione del governo dovrebbe essere resa pubblica a fine mese dopo le elezioni regionali in Emilia-Romagna e Calabria. (AGI - Agenzia Italia)

A meno che non si riesca a dimostrare un’inadempienza da parte di Autostrade talmente grave da pregiudicare alla base il contratto stesso, rendendolo di fatto nullo. Dall’altra Anas, ente che subentrerà nella gestione come previsto dal Milleproroghe, dove le manovre sono in corso da tempo. (Genova24.it)

Così si legge nell’articolo: “Il governo verso la revoca della concessione alla società Autostrade: l’iniziativa forse al consiglio dei ministri di venerdì. Altrimenti si finisce cornuti e mazziati, con lo Stato che dovrà pagare la penale ad Autostrade. (Finanzaonline.com)