Tim, in primo trimestre ricavi +2,7% in linea con le attese. Il Cloud spinge l’Enterprise

5/7/2025 ECONOMIA

Tim chiude il primo trimestre con ricavi in aumento e perdite più che dimezzate. Cresce leggermente il debito. Guidance annuale confermata. Tim chiude il primo trimestre “con un aumento dei ricavi e dei margini in linea con le attese grazie a un buon andamento del business sia sul mercato domestico sia su quello brasiliano”. Il cda ha esaminato i conti che vedono i ricavi totali di gruppo in aumento a 3,3 miliardi (+2,7%), Ebitda after lease a 800 milioni (+5,4%) e il debito netto after lease a 7,5 miliardi, in aumento di 200 milioni. (Key4biz)

La notizia riportata su altri giornali

Conferma le guidance per il 2025 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 mag - Nel primo trimestre il gruppo Tim ha registrato ricavi pari a 3,3 miliardi di euro, in crescita del 2,7% su anno (+1,6% nel domestico a 2,2 miliardi di euro, +4,9% in Brasile a 1 miliardi di euro), e l'ebitda in crescita del 5,7% a 1 miliardo (+4,1% nel domestico a 0,5 miliardi di euro, +6,8% in Brasile a 0,5 miliardi di euro). (Il Sole 24 ORE)

TIM ha chiuso il primo trimestre del 2025 con ricavi totali di Gruppo pari a 3,3 miliardi di euro, in crescita del 2,7% anno su anno (+1,6% nel domestico a 2,2 miliardi di euro, +4,9% in Brasile a 1,0 miliardi di euro); i ricavi da servizi di Gruppo sono in crescita del 3,3% anno su anno a 3,1 miliardi di euro (+2,1% nel domestico a 2,1 miliardi di euro, +5,6% in Brasile a 1,0 miliardi di euro). (Borsa Italiana)

Il titolo ha reagito male ai conti trimestrali. (Websim.it)

In una giornata fiacca per Piazza Affari, Telecom Italia guadagna terreno si porta in vetta al Ftse Mib, trainata dai risultati ampiamente positivi di Tim Brasil, la controllata sudamericana del gruppo. (Il Sole 24 ORE)

Nel primo trimestre il gruppo Tim ha registrato ricavi pari a 3,3 miliardi di euro, in crescita del 2,7% su anno (+1,6% nel domestico a 2,2 miliardi di euro, +4,9% in Brasile a 1 miliardi di euro), e l’ebitda in crescita del 5,7% a 1 miliardo (+4,1% nel domestico a 0,5 miliardi di euro, +6,8% in Brasile a 0,5 miliardi di euro). (Il Sole 24 ORE)

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