L'Ontario annulla il contratto con Starlink per i dazi

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WASHINGTON In risposta ai dazi imposti da Donald Trump, la provincia canadese dell'Ontario - la più popolosa del Paese, dove si trovano sia Toronto che la capitale Ottawa - ha annunciato che annullerà il contratto con Starlink, il servizio Internet via satellite controllato da Elon Musk. Lo riporta il New York Times. Il contratto valeva 100 milioni di dollari canadesi, circa 68 milioni di dollari. . (Trentino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E la Ue? «I Paesi dell'Ue sono liberi di decidere quello che vogliono, non abbiamo il potere di obbligare nessuno», ha detto Andrius Kubilius, commissario europeo per la Difesa e lo Spazio, rispondendo ad una domanda sulla possibilità che il governo italiano acquisti i servizi di Starlink invece di puntare sul made in Europe. (l'Adige)
Doug Ford, premier della provincia canadese dell'Ontario, ha annunciato di aver bloccato i contratti con SpaceX per la connettività attraverso la megacostellazione satellitare Starlink in risposta ai dazi doganali voluti da Trump. (HWfiles)
Donald Trump ha deciso di sospendere i dazi al 25% sui prodotti importati dal Messico per un mese, in cambio 10mila soldati messicani saranno schierati al confine tra i due paesi per aiutare a contrastare l'immigrazione illegale e il traffico di droga. (Il Giornale d'Italia)

Il tasso di cambio USDCAD sta rinunciando a parte dei guadagni della mattinata e sta testando la media mobile esponenziale a 30 periodi (EMA30, viola chiaro) dopo una dichiarazione del Direttore del National Economic Council (NEC) all'interno dell'Ufficio esecutivo del Presidente degli Stati Uniti. (XTB)
Dopo che Donald Trump ha annunciato i dazi commerciali contro il Canada, è arrivata la risposta della provincia più popolosa del Paese, l'Ontario: il governatore Doug Ford ha annunciato che strapperà un contratto con Starlink, l'azienda di Elon Musk, del valore di 100 milioni di dollari canadesi (Fanpage.it)
Allo stesso tempo la leader messicana Sheinbaum ha accettato di inviare al confine con gli Stati Uniti 10mila soldati per fermare il “flusso di fentanyl e immigrati irregolari”. Il presidente Usa ha infatti ha congelato per un mese le nuove misure protezionistiche nei confronti del Messico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)