"Bonus in edilizia, il governo riveda la cessione unica del credito" - Tusciaweb.eu

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“Il rischio è il blocco delle operazioni – continua Del Moro –, anche quelle non considerate attenzionabili o con profili patologici.

E poi per i rapporti in essere, per i quali obbligatoriamente andrebbero rivisti gli accordi tra imprese e cittadini beneficiari dei bonus, cosa accadrebbe?

La sensazione è che si genererebbe il caos, bloccando di punto in bianco l’intero settore edilizio“

Se, infatti, sarà confermata la misura della cessione del credito dei bonus fiscali una sola volta, unitamente ad altre modifiche, le conseguenze per migliaia di aziende che a fatica stanno rialzando la tesa saranno nefaste”. (Tuscia Web)

Ne parlano anche altri giornali

La norma prevede che il credito di imposta corrispondente a superbonus, bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus e bonus facciate sia ceduto una sola volta. (Cagliaripad)

Il settore edile è uno dei volani dell'economia italiana e va salvaguardato, non ostacolato Forza Italia esprime ferma e convinta contrarietà alla norma contenuta nel decreto Sostegni ter che prevede una sola possibilità di cessione dei crediti legati al superbonus del 110 per cento". (LiberoQuotidiano.it)

368871/202 riguardante l'utilizzo di due nuovi applicativi a supporto delle attività investigative oltra all'approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette e sui dati della fatturazione elettronica obbligatoria e alle altre banche dati. (ilGiornale.it)

Lo stabilisce la bozza di decreto Sostegni tra le misure per constrastare le frodi nelle agevolazioni fiscali ed economiche. Nuove restrizioni in arrivo per i bonus fiscali in edilizia: il credito di imposta sarà cedibile una sola volta. (Qualenergia.it)

Nel testo compare una nuova stretta anti-frodi che consente agli operatori che si affidano a Superbonus e bonus ordinari, di utilizzare la cessione del credito d’imposta una volta soltanto. (Rinnovabili)

Bonus e Stretta, decisione controproducente. Quanto previsto in termini di divieto di ulteriore cessione del credito dall’ articolo 26 del Decreto cosiddetto “Sostegni Ter” è controproducente e potenziale terreno di coltura per un’importante serie di contenziosi, oltre ad essere iniquo sotto il profilo della retroattività nei confronti di contribuenti ed imprese. (Guida Finestra)