Rapimento di Eitan, aperta l'indagine per sequestro di persona
Eitan, 6 anni, sulla funivia del Mottarone poco prima dell’incidente del 23 maggio scorso quando morirono i genitori, il fratellino e i nonni.
Intanto i media israeliani citano un parere legale governativo di esperti dei ministeri degli Esteri e della Giustizia secondo cui portare Eitan Biran in Israele, contro la volontà del suo tutore legale, costituisce probabilmente un rapimento.
Secondo la legge, Israele deve fare tutto ciò che è in suo potere per restituire il ragazzo al suo tutore legale in Italia il più presto possibile. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
14 settembre 2021 Link Embed. Dall'arrivo in Israele del piccolo sopravvissuto alla tragedia del Mottarone si sa pochissimo, la nonna ha poi rivelato che sta facendo dei controlli all'ospedale Tel Hashomer (Repubblica TV)
(LaPresse) "Andremo in Israele" perché "Eitan deve tornare a casa". Il danno psicologico è irreversibile, ha sofferto molto e non se lo merita". (La7)
Il nonno di Eitan ai domiciliari con l’accusa di rapimento. Media israeliani riportano intanto che Eitan si trova a casa del nonno a Petah Tikva, non lontano da Tel Aviv (Notizia Oggi Borgosesia -)
In quell'occasione, comunque, il giudice dispose l'immediata riconsegna del passaporto israeliano di Eitan da parte del nonno: al piccolo era stato vietato l'espatrio Il nonno, ex soldato israeliano, è riuscito in qualche modo a prendere Eitan e portarlo in Israele (Fanpage.it)
Spero che la saga finisca al più presto per il benessere mentale del bambino", ha commentato Or Norki, zio paterno di Eitan. Secondo il marito della zia affidataria Aya, "serve una soluzione politica per riportare in Italia Eitan, quella giudiziaria prevede tempi troppo lunghi". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
"Il trasferimento di Eitan in Israele è avvenuto in maniera legale e dopo una consultazione con esperti di diritto". Shmuel Peleg - ha continuato - ha collaborato "in pieno con gli investigatori ed ha risposto a tutte le domande" (Liberoquotidiano.it)
