Sangiuliano e il caso della “non consigliera”, l’opposizione mette in dubbio la sicurezza del G7 cultura
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Roma, 2 set. – “Il G7 cultura è ancora sicuro?”. Lo chiede la capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, Irene Manzi dopo la pubblicazione di documenti che dimostrano che il gabinetto del ministero della Cultura, su richiesta del ministro Sangiuliano, ha condiviso con soggetti estranei alla pubblica amministrazioni informazioni e documenti sensibili sui piani di sicurezza e di spostamento dei ministri e delle delegazioni che parteciperanno al vertice internazionale che si terrà a Pompei. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma una mail pubblicata dal sito Dagospia dimostra che era tra i destinatari di comunicazioni riservate e Italia Viva, dopo aver chiesto alla presidente Meloni, non esclude una mozione di sfiducia di Sangiuliano. (Corriere Roma)
Nomine presunte e prese di distanze, accuse via social, chat silenziate e imbarazzi: la querelle sul ruolo di Maria Rosaria Boccia e dei suoi rapporti con il ministero della Cultura Gennaro Sangiuliano (insieme nella foto) assume sempre più i contorni di un caso politico, che sarebbe finito anche nel mirino della premier Giorgia Meloni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)