Scholz si aggiudica il «triello», schivando il pericolo rosso | il manifesto

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Alla fine del dibattito l’istituto Infratest-Dimap assegna la vittoria mediatica a Scholz, risultato come il più convincente per il 41% degli spettatori, ben davanti a

Armin Laschet attacca Olaf Scholz per lo scandalo del riciclaggio che investe il ministero delle Finanze, Scholz accusa Laschet di avere candidato l’ex capo del controspionaggio che passò la mappa dei centri-profughi ad Afd, mentre Annalena Baerbock denuncia l’inattività di entrambi nella lotta al cambiamento climatico. (Il Manifesto)

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Cdu alleato minore della Spd? BERLINO – A due settimane esatte dalle elezioni che segneranno la Germania post-Merkel, il candidato cancelliere della Cdu, Armin Laschet, non ha escluso un ruolo di partner minore in una coalizione di governo guidata dai socialdemocratici. (News Mondo)

Stando ai risultati del sondaggio, avrebbe resistito con successo: per il 49% degli spettatori il capo dell’Spd è risultato il più competente (davanti a Laschet, 26%, e Baerbock, 18%). Elezioni Germania: alla ricerca di una nuova coalizione. (Wall Street Italia)

È quello che emerge dal sondaggio lampo divulgato subito dopo il "Triell" andato in onda sui canali pubblici Ard e Zdf. Stando al rilevamento, Scholz è stato percepito anche come "più competente" e "più credibile" dei due avversari, mentre Baerbock è risultata "più simpatica" e "più incisiva nel confronto" (tvsvizzera.it)

Voglio aumentare il tasso di energia alternativa e mettere in campo proposte avanzate che il vostro partito ha respinto" ribatte Scholz Le difficoltà di Laschet, il dibattito sull'ecologia. "Ecco perché deve essere chiaro per tutti - argomenta Laschet - quando c'è la possibilità, anche quando sei arrivato secondo come partito, costruirai una coalizione con il partito della sinistra". (Euronews Italiano)

Il vicecancelliere dell'SPD si aggiudica così anche il secondo dibattito tv. Stando al rilevamento, Scholz è stato percepito anche come «più competente» e «più credibile» dei due avversari, mentre Baerbock è risultata «più simpatica» e «più incisiva nel confronto» (Bluewin)

Elezioni tedesche: l’ambiente al centro. Al centro della campagna elettorale c’è, inevitabilmente, il tema della sostenibilità, ancora di più dopo la tragedia delle scorse settimane. Che poi hanno trovato l’uomo ideale al momento giusto, destinato – salvo sorprese dell’ultima ora – a guidare la Germania dopo gli anni della cancelliera (Impakter Italia)