Milano, criminalità da record: quattro rapine in mezz’ora, arrestati due giovani nordafricani

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Secolo d'Italia INTERNO

Milano fa paura, la criminalità sembra alzare l'asticella a ogni nuovo malvivente in azione, capace di superare in sgomento e virulenza il record fissato dall'ultimo predecessore. E così, ai (dis)onori delle cronache salgono oggi due nordafricani ventenni che i carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato per rapina in concorso (Secolo d'Italia)

Su altre testate

Avevano rubato un defibrillatore donato alla comunità da parte di Ets - Odv ERAV Sezione città di Monteparano. Qualche ora dopo la telefonata e la buona notizia: i carabinieri insieme alla polizia locale, hanno trovato in tempi record il prezioso strumento salva vita. (Tarantini Time Quotidiano)

Qui tra le 7:45 e le 8:15 i due hanno commesso quattro rapine ai danni di vittime che sono state percosse, minacciate con un taglierino e derubate di smartphone, denaro ed effetti personali. (Tiscali Notizie)

Tra le 07:45 e 08:15 del 4 gennaio, nei pressi della Stazione Centrale, hanno aggredito e minacciato con un taglierino quattro persone, rubando smartphone, denaro e alcuni effetti personali. Ci sono altre vittime? (GiornaleSM)

A chiamare i Carabinieri della locale Stazione è stata la compagna, esasperata dalle continue violenze e minacce cui da tempo era sottoposta da parte del suo compagno, un 31enne, già noto alle cronache giudiziarie per i suoi trascorsi. (Frosinone News)

Passanti picchiati, minacciati con un taglierino e costretti a consegnare cellulari, contanti, gioielli ed effetti personali. I ragazzi, di nazionalità marocchina, sono stati arrestati dai carabinieri del Radiomobile di Milano per rapina in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. (Fanpage.it)

Qualche ora dopo la telefonata e la buona notizia: i carabinieri insieme alla polizia locale, hanno trovato in tempi record il prezioso strumento salva vita. A fare l'amara scoperta questa mattina è stato proprio un componente dell'associazione che, dopo essersi sincerato che nessuno lo avesse utilizzato per necessità, ha immediatamente sporto denuncia recandosi presso la caserma dei carabinieri di San Giorgio Jonico. (Tarantini Time Quotidiano)