Vaccini Covid, dove si trovano gli stabilimenti in Italia e in Europa

Sky Tg24 SALUTE

Ansa. Per quando riguarda invece il vaccino made in Italy ReiThera, per cui si era individuato lo stabilimento produttivo di Castel Romano, si rischia lo stop al progetto.

Il futuro è adesso un'incognita, nonostante il Mise rassicuri sul prosieguo

Mancherebbe “un valido investimento produttivo”, secondo la Corte dei Conti.

La Corte dei Conti ha fatto sapere che non ha registrato il decreto per la produzione del vaccino italiano che dunque non potrà ricevere i fondi da Invitalia per avviare la fase 3. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Dei 115 mila under60, gli under30 che hanno ricevuto AZ sono 14.686 (di questi 8.900 hanno ricevuto già la seconda dose). A chi è convocato oggi (sabato 12 giugno) per la prima dose e ha meno di 60 anni le Asl hanno ricevuto indicazione di somministrare, se possono e lo hanno disponibile, un vaccino alternativo ad AstraZeneca. (Provincia Granda)

A seguito della circolare del Ministero della Salute, inviata nella notte, relativa al blocco dei richiami con AstraZeneca per le persone con meno di 60 anni, che dovranno ricevere la seconda dose con Pfizer o Moderna, è stata invece temporaneamente sospesa sul portale la funzione di modifica prenotazione della seconda dose. (Nove da Firenze)

La prossima fascia di età a potersi prenotare sarà quella tra i 20 e i 24 anni. Due giorni dopo agende aperte anche per la fascia 20-24 anni. REGGIO EMILIA – Da lunedì 14 giugno comincia la fase di prenotazione del vaccino rivolta alla fascia d’età 25-29 anni. (Reggionline)

Stop all'utilizzo del vaccino di Astrazeneca per chi ha meno di sessant'anni e seconda dose, per chi tra questi ha già fatto la prima, con Pfizer o Moderna. Noi siamo arrivati ad un livello basso e il livello di incidenza impatta sul rapporto costi-benefici" (abruzzo24ore.tv)

ora Chiede urgentemente alla Regione FVG e all’ufficio sanitario, l’immediato intervento e la sospensione dei ticket per tutti gli esami relativi a patologie trombotiche e relativi farmaci per far sì che si vigili in maniera intensiva sui soggetti fatti oggetto del vaccino Astrazeneca. (TriestePrima)

In modo particolare, dal punto di vista della comunicazione ai cittadini, siamo di fronte a quello che potremmo chiamare un vero e proprio disastro ». Il Governo nazionale doveva fare due cose: garantire all’Italia la produzione autonoma di vaccini e garantire un’informazione scientifica semplice, univoca e affidabile. (Quotidiano del Sud)