Coin in crisi, i conti peggiorano. Ovs pronta a entrare nel capitale: cosa cambia ora

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ilmessaggero.it ECONOMIA

Avanza il cavaliere bianco per Coin, catena di abbigliamento di fascia medio-alta, operante con i marchi Coin Excelsior e Coin casa. Si materializza nella fase cruciale della sempre più precaria condizione finanziaria della catena veneziana, che si trova nella procedura di Composizione negoziata della crisi (Cnc) dal 2 luglio 2024, prorogata sino a febbraio. L’AZIONISTA Nei giorni di Natale è venuta fuori la novità: Coin dovrebbe chiudere il 2024 con conti ancora più preoccupanti a causa di ulteriori rettifiche che porterebbero il patrimonio netto in negativo. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Uno store Coin a Roma (ph Imagoeconomica) (Milano Finanza)

MILANO — Il Tribunale delle imprese di Venezia ieri ha ascoltato i vertici di Coin, che versa in uno stato di crisi finanziaria, ovvero l’ad Matteo Cosmi e il nuovo presidente Andrea Gabola. Fra poco men… (la Repubblica)

Contattata da Pambianconews, Coin non ha rilasciato commenti al riguardo, né sono trapelate informazioni ufficiali su un possibile deal da parte di Ovs. (Pambianconews)

L’udienza programmata prevede un aggiornamento sul piano di ristrutturazione, per il quale il gruppo di department store veneziano ha richiesto la composizione negoziata a luglio 2024. Il 9 gennaio 2025 al Tribunale di Venezia si attende un momento cruciale nella vicenda del salvataggio del Gruppo Coin (Il Nord Est)

Tutto rimandato per Coin. La società veneziana di department store è tornata ieri davanti al Tribunale delle imprese di Venezia per un'udienza cruciale sul futuro del suo piano di ristrutturazione. Presenti in aula il management, rappresentato dal presidente Andrea Gabola e l’ad Matteo Cosmi, che incontravano il giudice incaricato per la prima volta dalla nomina nel board. (Il Nord Est)

Coin chiede una nuova proroga delle misure di tutela dai creditori per la procedura di composizione negoziata della crisi, già rinnovate il 24 dicembre e ora in scadenza il 13 gennaio, ed il Tribunale civile di Venezia si è ieri riservato di decidere. (Corriere della Sera)