La gip garantista rimossa dal caso funivia. La giustizia litiga anche su 14 morti

ilGiornale.it INTERNO

In altre parole: siamo il Paese nel quale la giustizia rinnega se stessa dopo aver dato prova di saper trovare un punto di equilibrio.

Quello di Nerini, Tadini e Perocchio era «un fermo eseguito fuori dai casi previsti dalla legge» e per tanto non poteva «essere convalidato»

Cosa devono pensare i tre indagati riguardo alle garanzie di un'indagine nella quale viene sostituito all'improvviso l'arbitro?

Vale come caso di specie, ma vale anche come caso di sistema. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

Ora il presidente del tribunale di Verbania, Luigi Montefusco, ha riassegnato il fascicolo alla gip titolare, Elena Ceriotti, che al momento dei fatti era assente, ma che è rientrata nel ruolo il 31 maggio. (NovaraToday)

Strage Mottarone Stresa cambio del giudice: nullità per stravolgimento dei principi essenziali dell’ordinamento giudiziario? 178 comma 1 lett. (Filodiritto)

È la prima drammatica telefonata tra i soccorritori del 118 dopo l’incidente alla funivia che collega Stresa, sul lago Maggiore, alla vetta del Mottarone del 23 maggio. In presa diretta l’operatrice del 118 apprende che si tratta di una cabina caduta al Mottarone ed esclama: «Che gran casino». (Corriere TV)

E' una decisione che fa discutere la sostituzione della giudice per le indagini preliminari (GIP) che si è occupata finora dell'incidente della funivia del Mottarone, costata la vita a 14 persone il 23 maggio. (RSI.ch Informazione)

Il procedimento è stato quindi riassegnato a Elena Ceriotti «in qualità di gip titolare del ruolo per la tabella». E proprio oggi, in merito a quella decisione, la procura ha disposto un ricorso al tribunale del Riesame. (Open)

«In cima al Mottarone, non sappiamo esattamente dove «È caduta una cabina della funivia di Stresa, in cima al Mottarone. (Il Messaggero)