Truffe di Natale via sms: «Ritira il tuo pacco», ma ti clonano la carta

L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Segue il link a quello che potrebbe anche sembrare il sito di un corriere espresso: «Ips» (in realtà inesistente).

E quante volte capita che il corriere (vero), non trovandoci a casa, lasci il pacco in deposito?

Oggi gli sms sono poco utilizzati, sostituiti dalle più funzionali applicazioni come Whatsapp, Messenger e Telegram

Del resto, chi non aspetta – o aspetterà nelle prossime settimane – un pacco, ordinato sui siti del commercio digitale?

«Il tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. (L'Eco di Bergamo)

Su altre fonti

Una vera e propria truffa, un finto sms a cui non si deve assolutamente rispondere e che ricorda tanto la truffa delle poste (Itaca Notizie)

“Il tuo pacco è trattenuto nel nostro centro di spedizione. Chi si accorgesse di essere caduto in questa trappola, dovrebbe immediatamente bloccare la carta di credito per evitare addebiti (EspansioneTv)

Una vera e propria truffa, un finto sms a cui non si deve assolutamente rispondere e che ricorda tanto la truffa delle poste. L’avvertimento. La Polizia di Stato avverte che la truffa dei pacchi fantasma è stata segnalata negli ultimi giorni da alcuni cittadini in Italia, e ovviamente anche la Sicilia non è esente. (Quotidiano di Sicilia)

I destinatari sono invitati a effettura un versamento di pochi euro, collegandosi a un link, per sbloccare la consegna, ma in questo modo i truffatori rubano i dati e i codici delle loro carte di credito. (IL GIORNO)

La truffa del pacco in giacenza. È ormai un dato di fatto la crescita esponenziale degli acquisti online per la loro capacità di far risparmiare sicuramente tempo e, a volte, anche denaro. Una delle incognite del commercio elettronico riguarda la consegna del pacco. (Adinews)

Raccomandiamo sempre di non cliccare sui link indicati nei messaggi e di non inserire mai i propri dati personali a maggior ragione i dati delle nostre carte di credito”. Come difendersi dalle truffe online. (MilanoPost)