Finalmente trovata una crepa nel Modello Standard della fisica delle particelle?

“La misura di altissima precisione che abbiamo ottenuto con il nostro esperimento era da lungo tempo attesa da tutta la comunità internazionale della fisica delle particelle.

Gli esperimenti conclusi nel 2001 nel Brookhaven National Laboratory avevano evidenziato delle anomalie nel comportamento del muone quando sottoposto ad un campo magnetico non spiegabili tramite le leggi del Modello Standard. (DDay.it - Digital Day)

Su altri giornali

Il muone decade molto rapidamente producendo un neutrino, un antineutrino e un elettrone, che viene emesso preferibilmente lungo la direzione dello spin del muone Lo scienziato maceratese Venanzoni:. «Con gli studi sul muone. (Cronache Maceratesi)

Gli scienziati potrebbero aver scoperto una quinta forza della natura che potrebbe cambiare le nostre vite e rispondere a una delle domande più grandi di tutte: perché l’universo è qui? All’esperimento Muon g-2 ha preso parte anche l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). (greenMe.it)

In attesa dei risultati delle analisi sui vari set di dati acquisiti recentemente dall’esperimento e su quelli che verranno raccolti nel prossimo futuro, ci offre già un possibile spiraglio verso una nuova fisica”, afferma Graziano Venanzoni co-portavoce dell’esperimento Muon g-2 e ricercatore della Sezione INFN di Pisa. (Il Friuli)

Il magnete usato per l’esperimento Muon g-2 (15 metri di diametro) è stato trasportato fino in Illinois per sfruttare la potenza dell’acceleratore di particelle del FermiLab. Come funziona il Muon g-2. (La Repubblica)

“Anche se questi primi risultati ci dicono che c’è una differenza interessante con il Modello standard, impareremo molto di più nei prossimi due anni” Indizio che suggerisce la possibile esistenza di fenomeni fisici nuovi, non descritti dal Modello standard. (Wired.it)

Un esperimento eseguito al Fermilab, l’acceleratore di particelle dell’Illinois dedicato a Enrico Fermi, ha mostrato un’anomalia nel comportamento atteso di una particella elementare chiamata muone. La scienza ora si interroga: si tratta di una coincidenza unica, abbiamo scoperto una nuova particella, o vi sono forze della natura ancora ignote? (Sputnik Italia)