Vaiolo delle scimmie, circolare del ministro: "Vaccinazione da considerare per il personale sanitario"
La circolare indica poi che i contatti asintomatici “non devono donare sangue, cellule, tessuti, organi, latte materno o sperma mentre sono sotto sorveglianza”.
E’ quanto si legge in una circolare del ministero della Salute, che dà indicazioni su segnalazione, tracciamento dei contatti e gestione dei casi di monkeypox.
“La vaccinazione post-esposizione (idealmente entro quattro giorni dall’esposizione)” al virus del vaiolo delle scimmie “può essere presa in considerazione per contatti a rischio più elevato, come gli operatori sanitari, compreso il personale di laboratorio, previa attenta valutazione dei rischi e dei benefici”. (Nurse Times)
Ne parlano anche altri giornali
In Italia 6 casi confermati per ora. E in Italia qual è la situazione? In testa, tra le nazioni con il maggior numero di casi confermati di vaiolo delle scimmie, c’è il Regno Unito. (Virgilio Notizie)
La vaccinazione contro il vaiolo. I casi più lievi di vaiolo delle scimmie possono passare inosservati e rappresentare un rischio di trasmissione da persona a persona I sintomi (tra cui febbre, mal di testa, dolori muscolari e eruzioni cutanee) possono essere lievi o gravi e le lesioni possono essere molto pruriginose o dolorose. (Gazzetta del Sud)
Inoltre "è in buone condizioni, senza febbre", il paziente per il quale l’ospedale Sacco di Milano ha confermato due sere fa l’infezione, primo caso in Lombardia. Il primo paziente è stato diagnosticato positivo dal San Raffaele di Milano con il supporto dell’Asst Sacco, il secondo dall’ospedale di Verona (Fanpage.it)
Roma- Sul vaiolo delle scimmie "non serve alcun allarmismo, anche se è comprensibile perche é dopo che abbiamo attraversato il covid qualunque nuovo virus crea allarme. Al 25 maggio il totale dei casi di vaiolo delle scimmie confermati nel mondo supera quota 200. (IL GIORNO)
Si tratta del vaiolo delle scimmie. Gli esperti hanno anche affermato che il vaiolo delle scimmie può essere trasmesso attraverso animali domestici e la fauna selvatica (Liberoquotidiano.it)
"Deve essere chiara la definizione di contatto stretto - ha proseguito Sileri - perché negli ultimi anni siamo stati abituati a pensare ai contatti stretti in relazione al Covid, ma con il vaiolo delle scimmie è completamente diverso. (Tiscali Notizie)
