Piacenza, abusi e violenze su colleghe: arrestato primario

Piacenza, abusi e violenze su colleghe: arrestato primario
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Cremonaoggi INTERNO

(Adnkronos) – Un medico primario dell’ospedale Civile di Piacenza è stato arrestato con l’accusa di abusi e violenza nei confronti di dottoresse e infermiere. Risulta indagato per il reato di violenza sessuale, aggravata da atti persecutori. Oltre alla misura cautelare in carcere, la procura informa che sarà perquisito anche il luogo di lavoro dell’indagato. Lo scenario che emerge dalle intercettazioni realizzate dagli agenti presenta dei contorni inquietanti: il medico infatti, avrebbe compiuto sistematicamente atti sessuali ai danni di dottoresse e infermiere in servizio presso il reparto da lui diretto. (Cremonaoggi)

La notizia riportata su altri media

A Piacenza un noto medico ospedaliero è stato arrestato con le accuse di violenza sessuale aggravata e atti persecutori. Servizio di Clara Iatosti. (Tv2000)

Adesso che lo hanno scoperto, tra le corsie dicono che era il classico segreto che conoscevano tutti. Sapevano, ma non denunciavano. (Il Fatto Quotidiano)

Si chiama Emanuele Michieletti e ha sessant’anni il primario accusato di violenza sessuale a Piacenza. È il responsabile del reparto di radiologia dell’ospedale. E a suo carico ci sarebbero 32 episodi di molestie sessuali in 45 giorni. (Open)

«Atti sessuali con quasi tutte le donne che entravano sole nel suo ufficio», primario arrestato. Documentati 32 episodi di abusi

Poche parole ma molto gravi, quelle pronunciate da Augusto Pagani, per commentare la vicenda del primario dell’Ospedale di Piacenza arrestato con le accuse di violenza sessuale aggravata e atti persecutori. (piacenzasera.it)

Oggi si trova agli arresti domiciliari con accuse gravissime: violenza sessuale aggravata e atti persecutori ai danni di colleghe e infermiere. Fino a pochi giorni fa era considerato una figura di riferimento della sanità piacentina: Emanuele Michieletti, 60 anni, nato a Vercelli e laureato a Milano, era il primario del reparto di Radiologia dell’ospedale Guglielmo da Saliceto (Piacenza). (Leggo.it)

L'indagine Le perquisizioni eseguite sia nella sua abitazione che nel suo studio all’interno dell’ospedale hanno accompagnato un'attività investigativa durata un mese e mezzo , 45 giorni per la precisione, durante la quale sono state effettuate registrazioni video che documentano 32 episodi. (Leggo.it)