I Ministero del Lavoro italiano sotto l'onda d'urto del DDoS di NoName057

Red Hot Cyber INTERNO

Il gruppo di hacker filorussi di NoName057, stanno nuovamente colpendo l’Italia con una serie di attacchi DDoS iniziati dalla mattina di lunedì 06/03/2023. Ricordiamo che i passati attacchi sono avvenuti circa una settimana fa e hanno colpito i siti dei Carabinieri e del ministero della Difesa e degli Esteri italiano. Questa volta è il turno del sito del Ministero del lavoro e del servizio di autenticazione del Consiglio Superiore della Magistratura. (Red Hot Cyber)

La notizia riportata su altre testate

Questo fa comprendere che per mitigare gli attacchi sono state adottate delle misure di “filtering” degli IP che non consentono ai bot attestati su specifiche subnet di raggiungere il sito in questione. (Red Hot Cyber)

Il governo italiano ancora nel mirino dei cybercriminali. A rivendicare l’attacco sono stati gli stessi cybercriminali, che hanno condiviso un messaggio alquanto preoccupante sul loro canale Telegram. (WIRED Italia)

I siti anche in questa occasione sono stati paralizzati da un attacco di tipo DDoS. L'attacco è stato rivendicato dal gruppo hacker NoName. (Lega Nerd)

I carabinieri erano già stati, il mese scorso, tra i principali obiettivi dei cyber-attaccanti, che pure avevano preso di mira il ministero degli Esteri e della Difesa, banca Bper, A2A (energia), il sito dell'interno per la carta d'identità, sito delle politiche agricole e il gruppo Tim, che ospita tutti i siti attaccati. (Il Sole 24 ORE)

Ecco perché e perché è comunque utile parlarne (Cyber Security 360)

L'attacco è cominciato alle 9.00 di questa mattina e ha colpito i siti di Tim, del Ministero del Lavoro e del Consiglio Superiore della Magistratura. (Fanpage)