Poste: buoni fruttiferi e libretti postali, il risparmio che non passa mai di moda

Levante News ECONOMIA

I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o incasso, sono esenti da imposta di successione e sono soggetti ad una tassazione del 12,50%.

Maggiori informazioni sui prodotti del risparmio postale sono disponibili sul sito di Poste Italiane www.poste.it

I risultati di bilancio del terzo trimestre 2019 presentati lo scorso 6 novembre confermano il ruolo di Poste Italiane nella gestione del risparmio, con i ricavi in crescita dell’1,7% rispetto allo scorso anno. (Levante News)

Su altri giornali

Emessi per la prima volta nel marzo del 1925 nei tagli da 100, 500, 1.000 e 5.000 lire, anche questi strumenti sono diventati subito la migliore soluzione di risparmio in sicurezza. (Varesenews)

In occasione della 95a giornata mondiale del risparmio dello scorso 31 ottobre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto ricordare che “un futuro sostenibile si basa su una avveduta gestione e tutela del risparmio, sancita nella nostra Costituzione”. (isnews)

I buoni postali sono infatti circa un milione e 900mila, mentre i libretti arrivano a 985mila. In rapporto alla popolazione, primato regionale per Chieti sui buoni postali (quasi due buoni per abitante) e primo posto per L’Aquila sui libretti (una media di 8 libretti ogni dieci abitanti). (www.noixvoi24.it)

Soprattutto nell’ultima decade è aumentato il contenzioso tra consumatori e Poste Italiane per gli importi riconosciuti dall’intermediario finanziario ai beneficiari. Poste Italiane ha emesso i buoni serie O dal 01.07.83 al 30.07.84 per poi emettere i buoni serie P dal 01.07.84 e fino al 30.06.86. (Notizie Ora)

I risultati di bilancio del terzo trimestre 2019 presentati lo scorso 6 novembre confermano il ruolo di Poste Italiane nella gestione del risparmio, con i ricavi in crescita dell’1,7% rispetto allo scorso anno. (IVG.it)

Le principali caratteristiche del buono 170° CDP – Fedeltà. Ecco cos’è, quanto rende e chi potrà sottoscriverlo. Con esso si potrà contare su un rendimento certo alla scadenza e gli interessi matureranno soltanto alla scadenza del buono. (Investire Oggi)