Pm, istanza estradizione nonno di Eitan giunta in Israele

WelfareNetwork ESTERI

Venerdì 26 Novembre 2021 |. La richiesta di estradizione delle autorità italiane nei confronti di Shmuel Peleg, nonno di Eitan su cui pende un mandato di arresto internazionale per il sequestro del nipote portato a Tel Aviv l'11 settembre, "è arrivata alle autorità israeliane".

Attende l'udienza di convalida dell'arresto e l'estradizione potrebbe avvenire nei prossimi giorni

E' quanto risulta alla Procura di Pavia e spetta ad Israele decidere cosa fare anche se pare difficile che si possa arrivare all'esecuzione dell'arresto e all'estradizione del 58enne. (WelfareNetwork)

Ne parlano anche altre testate

Il nonno è stato condannato a pagare 70mila Shekel (circa 18mila euro) di spese processuali Il bambino era stato prelevato dalla zia affidataria, sorella del padre, morto con la mamma, il fratellino di due anni e un bisnonno nella strage della funivia. (Ck12 Giornale)

Mentre sul rientro in Italia del piccolo deve decidere la Corte Suprema israeliana, dopo due provvedimenti favorevoli alla zia paterna e tutrice legale Aya Biran, la Procura pavese attende l’esito delle procedure sui mandati d’arresto nei confronti dei due indagati. (laRegione)

È stato arrestato Gabriel Abutbul Alon, l’uomo accusato di aver aiutato Shmuel Peleg, il nonno di Eitan, a rapire il piccolo, unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, dopo averlo prelevato in casa della zia paterna, L’uomo è stato arrestato a Limisso, nell’isola di Cipro, dove risiede. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Lo stesso è stato individuato nella città di Limassol grazie alla sperimentata collaborazione tra l’Interpol Italia e Fast Italia e gli omologhi della polizia cipriota. con “red notice” e MAE in relazione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di sequestro di persona in concorso, emessa dal Gip del Tribunale di Pavia (La Milano)

Da ultimo, l’intensificazione dell’attività di contrasto alla droga nel comune di Porto Torres ha consentito di effettuare un ulteriore arresto per spaccio di un disoccupato turritano, che a piedi ha ceduto una dose di 1,5 grammi di eroina ad un acquirente, sotto gli occhi vigili dei militari impegnati nel pattugliamento L’attività di contrasto allo spaccio da parte della compagnia di Porto Torres è tuttavia proseguita con ulteriori accertamenti e perquisizioni che hanno consentito di deferire un ragazzo portotorrese, classe ’02, fermato presso la stazione ferroviaria in compagnia di altri coetanei, con uno spinello, bilancino e un involucro con 2,5 grammi di marijuana e denunciare un camperista classe ’95 della provincia di Mantova, fermato nei pressi dell’area portuale con a bordo amici e droga. (Sardegna Reporter)

È stato arrestato tramite un mandato europeo nell’isola di Cipro, dove risiede Dopo 6 mesi trascorsi agli arresti domiciliari per lui sono decaduti i termini per la custodia cautelare in fase di indagini preliminari. (La Voce di Novara)