Ex Ilva, Patuanelli: "Molto deluso, passi indietro di Mittal"

Adnkronos INTERNO

"L’azienda ha fatto qualche nuovo passo indietro ricominciando a parlare di 4700 esuberi a fine piano industriale: un nuovo piano industriale che prevede comunque un forno elettrico e una produzione finale di 6 milioni di tonnellate .

"Vogliamo far diventare lo stabilimento uno stabilimento all'avanguardia della produzione siderurgica europea.

Però noi siamo molto cocciuti e staremo al tavolo per arrivare all’obiettivo finale che non è quello di chiudere lo stabilimento". (Adnkronos)

Su altri giornali

La situazione, per usare le parole di Patuanelli, appare "stretta e in salita": il piano B del commissariamento potrebbe avvicinarsi sempre più. Dopo settimane di incertezze e semi-trattative, Arcelor Mittal ha svelato le carte al Mise: nel nuovo piano industriale 2020-2024 sarebbero previsti 4700 esuberi al 2023, di cui quasi 2891 allo stato attuale. (Primocanale)

È quanto emerge nelle slide del nuovo piano industriale presentato dall'azienda al Mise. I livelli occupazionali in Arcelor Mittal si ridurranno di 2891 unità già nel 2020. (Il Messaggero)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (La Repubblica)

I sindacati dichiarano sciopero per martedì 10 dicembre. Dopo l’ultimo piano industriale proposto da Arcelor Mittal, che prevede più di 6.000 esuberi, i sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil rispondono duramente a nome dei lavoratori dell’ex Ilva, dichiarando uno sciopero per martedì 10 dicembre con manifestazione a Roma. (Telecity News 24)

Ma i licenziamenti che vengono da Taranto purtroppo rovesciano le priorità pentastellate e scodellano davanti a tutti l’agenda della verità. Il Pd ha rinunciato ad esercitare qualsiasi azione sui tempi dell’impresa e del lavoro. (Corriere della Sera)

Spiega che per trattare c’è tempo fino al 20 dicembre ma certo, con 4.700 esuberi sul tavolo, è impossibile andare avanti. Prende la parola l’ad: vogliamo 4.700 esuberi da qui al 2023, subito 2.900. (L'HuffPost)