Sanità, Nursing Up De Palma: «Ridurre l’informazione relativa all’aggiornamento dei dati Covid da quotidiana a settimanale? Assurdo e controproducente! Ma soprattutto offensivo, per l’intelligenza e la coscienza civile dei cittadini, il solo aver immagina

Sardegna Reporter INTERNO

Insomma, insiste ancora De Palma, non si può pensare che il problema sia l’eccessiva diffusione dei dati sui contagi

Comunicato Nursing Up, Sindacato Infermieri Italiani. E’ così che si pensa di condurre la battaglia contro l’emergenza sanitaria?

In tutta Europa, da quello che ne sappiamo, si adotta il criterio della diffusione quotidiana dei dati.

Chi come il nostro sindacato combatte ogni giorno contro piaghe ben più virulente del Covid 19 non può accettare tutto questo!

Pensiamo davvero che una corretta informazione, che riguarda strettamente la pubblica incolumità, possa diventare addirittura uno strumento per generare panico nei cittadini?

(Sardegna Reporter)

Su altri media

Nel Comune si contano infatti 106 positivi oltre che il decesso di una giovane mamma di 49 anni Il Tar di Salerno ha bloccato l’ordinanza sindacale anti-Covid19 del 10 gennaio del Comune di Serre, in provincia di Salerno che chiudeva le scuole per tutta la settimana, dall’11 al 15 gennaio, per evitare nuovi contagi. (Amalfi Notizie)

Per entrare in zona gialla i parametri sono: occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15% e terapie intensive al 10% In questo momento in Campania abbiamo 111 Comuni in cui non si sono riaperte le scuole. (Fanpage.it)

Ci siamo trovati di fronte a una posizione irrispettosa del Governo nazionale, offensiva per la Regione Campania e incomprensibile”. (Orizzonte Scuola)

- NAPOLI, 14 GEN - "Ci siamo trovati di fronte una posizione incomprensibile e offensiva del governo nazionale rispetto alla Regione Campania. "Per mezz'ora Draghi ha detto quanto fa male la Dad ai ragazzi - ha concluso - e chi ha mai chiesto la Dad in Campania" (Ansa)

Su questo abbiamo avuto una posizione diversa al governo nazionale Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, commentando il ricorso dell'Avvocatura dello Stato contro l'ordinanza che rinviava la didattica in presenza in materne, elementari e medie fino al 29 gennaio. (ilmattino.it)

Ci siamo trovati di fronte a posizione offensiva per Regione Campania e incomprensibile. Avevamo previsto due settimane di respiro. (Il Messaggero)