L’INPS versa 5 anni o più di contributi aggiuntivi e non serve pagare spese di accredito

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Difatti l’INPS versa 5 anni o più di contributi aggiuntivi e non serve pagare spese di accredito per periodi di assenza dal lavoro precisi.

Questi ultimi, per maturare il diritto alla pensione anticipata non possono superare il limite di 5 anni di contributi figurativi.

Nel resto dei casi, invece, non vi è un limite di cumulo.

L’INPS versa 5 anni o più di contributi aggiuntivi e non serve pagare spese di accredito. (Proiezioni di Borsa)

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Quindi, per le domande relative al periodo di ottobre la domanda dovrà essere presentata entro il 30 novembre 2021 Le istanze devono essere presentate entro la fine del mese successivo a quello dell'inizio del periodo di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa. (Informazione Oggi)

Ad esempio pochi sanno che l’INPS riconosce 5 anni di contributi in più con questa domanda in scadenza. Molti non sanno che l’INPS assegna diversi anni di contributi in più con una semplice domanda. Pertanto, proprio perché è estremamente difficile avere una situazione contributiva continua e senza buchi, esistono alcuni periodi della vita, che pur essendo scoperti, possono riscattarsi. (Proiezioni di Borsa)

Una misura previdenziale, quest’ultima, che secondo la legge 335/1995 dà diritto a un accredito gratuito dei contributi alle donne con figli. Questo significa che anche con un solo figlio, le madri lavoratrici potranno andare in pensione con 4 mesi di anticipo (ContoCorrenteOnline.it)