Djokovic, il governo australiano gli revoca il visto

Italia Sera SALUTE

Il ministro dell’immigrazione australiano ha optato per la revoca del visto per “motivi di salute e ordine pubblico”.

Se il numero uno al mondo non impugnerà la decisione in tribunale dovrà lasciare immediatamente il Paese.

Nuovo capitolo della vicenda Djokovic: il governo australiano ha revocato il visto al tennista australiano.

Dopo un periodo di isolamento nel Park Hotel, centro detentivo per immigrati irregolari, un giudice australiano aveva deciso di rilasciare il visto al tennista numero uno al mondo. (Italia Sera)

Ne parlano anche altri giornali

E Djokovic mirava al 21/o titolo di un Grande Slam, record agli Australian Open che iniziano lunedì In mattinata il ministero dell’immigrazione australiano aveva annunciato di aver annullato per la seconda volta il visto del tennista n. (Ticinonews.ch)

Il serbo aveva affermato di essersi negativizzato dal Covid il 22 dicembre, dopo che sarebbe risultato positivo il 16 dicembre. Il ministro dell’Immigrazione Alex Hawke ha pubblicato uno statement per annunciarlo, chiamando in causa il pubblico interesse. (Cronache TV)

Quello di Blic è solo uno dei tanti titoli degli organi di stampa serbi a commento della vicenda, tutti a supporto del numero 1 del mondo. Così il quotidiano Blic commenta l’ennesimo capitolo della disputa tra Novak Djokovic e il governo australiano, che gli ha cancellato il visto mettendo nuovamente a rischio la partecipazione del serbo agli Australian Open. (Sportface.it)

Djokovic, potrebbe anche chiedere il ricorso e dare il via a un nuovo processo bis. Stando alle ultime e alla stampa australiana la situazione sarebbe questa: “Gli avvocati di Djokovic stanno ancora valutando le opzioni legali. (361 Magazine)

Il ministro dell’Immigrazione, Alex Hawke, ha deciso di revocare il visto al tennista serbo che dunque sarà espulso dal Paese, sebbene possa ancora decidere di presentare un nuovo ricorso. Il governo Morrison è fortemente impegnato a proteggere i confini dell’Australia, in particolare in relazione alla pandemia di Covid-19». (Il Dubbio)

Anche in questo caso, però, potrebbe esserci una via d’uscita, in quanto Djokovic potrebbe essere riammesso già dal prossimo anno se la sua presenza in Australia dovesse essere considerata benefica ai fini dell’Australian Open e, quindi, per l’economia dello stato Il “caso Djokovic”. (Footballnews24.it)