Visto annullato per la seconda volta e nuovo fermo: la telenoleva Djokovic in Australia

La Sicilia SPORT

Di fatto, tuttavia, la scelta di Djokovic di non immunizzarsi dal Covid è stata molto controversa, ed in Australia ha creato grande tensione.

Porte chiuse quindi per Djokovic, che rischia l’espulsione ed il divieto di tornare in Australia per i prossimi tre anni.

Il ministro dell’Immigrazione Alex Hawke gli ha sferrato un nuovo colpo revocando il suo visto per la seconda volta (dopo essere stato sconfitto in prima battuta in tribunale, per motivi procedurali). (La Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

I legali di Djokovic hanno fatto ricorso contro la conseguente espulsione (con cui rischierebbe un bando di tre anni dall’Australia), che è stata sospesa dalla giustizia australiana. L’annullamento del visto di Novak Djokovic – ha detto il primo ministro australiano Scott Morrison commentando la decisione – mira a proteggere il risultato dei sacrifici fatti dagli australiani durante la pandemia di Covid-19 (Firenze Post)

Le motivazioni che lui ha portato secondo me si sono rivelate abbastanza farlocche. Tennis, Panatta: “Djokovic? (SPORTFACE.IT)

Il giudice Anthony Kelly, dello Stato australiano di Vittoria, che aveva bloccato a suo tempo il primo tentativo di espulsione, ha deciso di deferire il caso a un nuovo tribunale e un nuovo giudice nonostante la contrarietà dei legali del tennista che temono un rallentamento del procedimento. (Primaonline)

(. In aiuto al tennista serbo arriva anche il vicino di Novak al ‘Park Hotel, quello che è stato ribattezzato ‘l’albergo dell’orrore’. IL CASO DJOKOVIC SUI GIORNALI EUROPEI. E il resto del mondo come reagisce a questa ennesima puntata della telenovela serbo-australiana? (Dire)

Australia vs Djokovic, annullato per la seconda volta il visto d’ingresso al tennista. Il ministro dell’immigrazione Hawke ha annullato per la seconda volta il visto d’ingresso al tennista, che gli era stato restituito da un tribunale dopo il primo ritiro. (Blitz quotidiano)

In attesa del pronunciamento lo sportivo non potrà essere espulso ma temporaneamente trattenuto in attesa del pronunciamento, secondo le disposizioni del tribunale. Oggi, venerdì 14 gennaio, il ministro dell’Immigrazione Alex Hawke ha annunciato la cancellazione del visto “per motivi di salute e buon ordine, sulla base del fatto che era nell’interesse pubblico farlo”. (Come Don Chisciotte)