«Sono stato derubato». Ma quando arrivano gli agenti viene arrestato per droga

Il Giornale di Vicenza SALUTE

Per lui è scattato dunque l'arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto abusivo di oggetti atti a offendere

Una lite a Campo Marzo è finita con un arresto per droga.

L'intervento degli agenti poco dopo le 20, quando è arrivata la segnalazione di una lite.

Per dimostrarlo ha mostrato il borsellino ed è stato allora che gli agenti hanno notato degli involucri di cellophane con dentro quella che aveva tutta l'aria di essere droga. (Il Giornale di Vicenza)

Ne parlano anche altre fonti

"Devi rendicontare 75 mila euro, come li hai spesi? (La Repubblica Firenze.it)

Il gestore di un bar di Biancavilla (Catania) è stato arrestato dai carabinieri per spaccio di droga nel suo locale dove sono stati sequestrati 32 dosi di cocaina già confezionate per la vendita al minuto e 15 grammi di marijuana. (Quotidiano di Sicilia)

Don Francesco Spagnesi, parroco della Chiesa dell’Annunciazione alla Castellina di Prato, è stato arrestato con accuse di spaccio e importazione di stupefacenti. Da alcune settimane Don Francesco non esercitava, proprio per via dell’abuso di stupefacenti. (Open)

Chiamati ad intervenire su una lite fra fidanzati nel centro storico di Salerno, i militari hanno inizialmente agito con la consueta professionalità nel ricomporre il diverbio. Il soggetto, incensurato, è stato pertanto arrestato ed associato al proprio domicilio in attesa dei successivi adempimenti giudiziari (Voce di Strada)

".Giravano voci che volesse spretarsi.", ".Si sentiva dire che non era una persona.però son chiacchiere finché non c'è certezza". Alcune testimonianze, nei pressi della parrocchia dell'Annunciazione a Castellina (Prato), fanno intendere che anche tra i fedeli girasse già qualche voce sulle abitudini del parroco, arrestato per spaccio e sottrazione di denaro della parrocchia. (Repubblica TV)

Lo scorso 7 settembre gli agenti della sezione “ Falchi” della Squadra Mobileerano riusciti a scoprire la sua attività illecita, procedendo anche alla perquisizione di un box in uso al presunto pusher”e recuperando, sotto il sedile dell’autovettura, una consistente quantità di dosi di cocaina, oltre a tutto il materiale che viene utilizzato per il confezionamento della droga. (TarantoBuonaSera.it)