Medio Oriente, l'Iran minaccia: "Se Israele risponde nuovi attacchi", Tel Aviv colpisce Beirut
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Teheran ha dichiarato che l'attacco è per ora terminato ma se Tel Aviv reagirà arriveranno nuovi e più potenti attacchi. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha già affermato che l'Iran pagherà per il suo "grosso errore". Intanto l'Idf ha colpito ripetutamente Beirut nella notte PUBBLICITÀ Sale sempre più la tensione in Medio Oriente dopo l'attacco dell'Iran contro Israele di martedì sera. Dopo aver lanciato circa duecento droni contro Israele, Teheran ha dichiarato che se Tel Aviv reagirà le sue infrastrutture saranno prese di mira "con maggiore intensità", secondo quanto affermato dal generale iraniano Mohammad Bagheri. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altre testate
La rappresaglia israeliana sarà “significativa” nonostante Teheran abbia promesso una vendetta più dura in tale caso. Cosa succederà in Medio Oriente dopo l'attacco iraniano su Israele? Quali sono gli scenari più probabili? Ecco le nostre risposte alle domande più pressanti sollevate dall'evoluzione dello scontro che in pochi mesi si è esteso al Libano e ora all'Iran. (Avvenire)
A distanza di poche ore dall'attacco di Teheran a Israele, con il lancio di circa 180 missili balistici vicino alla capitale, si parla già di una possibile risposta di Tel Aviv. (Sky Tg24 )
Funzionari israeliani stanno valutando una "rappresaglia significativa" all'attacco iraniano entro pochi giorni, che potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all'interno dell'Iran e altri siti strategici. (Adnkronos)
La Casa Bianca invita alla moderazione e c'è preoccupazione per il contingente italiano della missione Unifil. Sugli sportivi, la vittoria dell'Inter in Chamions League e gli sviluppi dell'inchiesta sul mondo ultrà che vede coinvolte le due milanesi (Sky Tg24 )
L’Iran è sull’orlo del caos, con gli equilibri interni ormai degradati. I retroscena dell’attacco a Israele, il contesto e le forme con le quali è maturato, delineano un Paese fortemente spaccato, tra riformisti e conservatori e all’interno dello stesso campo conservatore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Israele lancerà entro pochi giorni una "significativa rappresaglia" in risposta al massiccio attacco missilistico iraniano di ieri, che potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all'interno del Paese e altri siti strategici: lo riporta Axios, che cita funzionari israeliani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)