«Cosa cambia», memoria narrativa dei giorni del G8

Il Manifesto INTERNO

I segni sulla pelle, pubblicato nel 2003 per Marco Tropea Editore, era immerso in quei giorni di furia e di sangue, tra denuncia politica, analisi sociale e atmosfere noir.

Il primo a raccontare in forma di romanzo il G8 di Genova, le vite che vi s’incrociarono e i fatti drammatici che vi si svolsero, è stato Stefano Tassinari, militante e scrittore mancato troppo presto ma che ci lascia libri preziosi e irreconciliati. (Il Manifesto)

La notizia riportata su altri giornali

Venerdì (16 luglio) alle 21 alla libreria Lungomare, si terrà l’incontro Genova 2001/2021 – dalla parte della ragione. Interverranno i presidenti e rappresentanti delle associazioni organizzatrici, assieme a ospiti d’eccezione, protagonisti diretti di quei giorni, come l’avvocato Ezio Menzione, legale del Genova Social Forum e il giornalista Checchino Antonini (LuccaInDiretta)

Oggi ci troviamo immersi in una crisi pluridimensionale di grandezza planetaria: sociale, ambientale, sanitaria ed economica allo stesso tempo. La potenza generatrice di Genova e del movimento che veniva dalla rivolta zapatista e dal controvertice di Seattle è stata immensa. (left)

Due riproposte della casa editrice padovana BeccoGiallo. In Dossier Genova G8 (Il Manifesto)

avvocati del Genoa social forum e rappresentanti del sindacato dei giornalisti tra cui Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi. L'appuntamento, organizzato dall"Ordine dei giornalisti della Liguria insieme al sindacato, è per venerdì 16 luglio a partire dalle 18 ai Giardini Luzzati, nel centro storico di Genova (La Repubblica)

E avanzò richieste e proposte ragionevoli e praticabili per salvare il futuro, dalla giustizia sociale a quella ambientale, dai diritti umani alle libertà civili, nel nome dell’Umanità e del Pianeta. (Cremonaoggi)

rimocanale e le immagini che fecero il giro del mondo. E proprio per Primocanale quel G8 si trasformò in evento che portò le sue immagini in ogni angolo del pianeta. (Primocanale)