Bufera Csm, pm di Milano Paolo Storari indagato a Roma per rivelazione segreto d'ufficio

Dichiarazioni tutte da verificare per le quali il pm Storari avrebbe chiesto per mesi al capo della Procura Milanese, Francesco Greco, di iscrivere un nuovo fascicolo.

Paolo Storari, pm di Milano, è indagato dalla procura di Roma per rivelazione del segreto d'ufficio in relazione al caso dei verbali degli interrogatori resi ai pm milanesi dall'avvocato Piero Amara.

In particolare è del 9 dicembre 2019 il primo verbale in cui Amara dice di appartenere alla loggia segreta "Ungheria"

Quest'ultimo, infatti, lamentava la mancata iscrizione di Amara e delle persone da lui citate nel registro degli indagati della procura di Milano. (Sky Tg24 )

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Amara, Davigo e Csm, è un terremoto: interviene la ministra Cartabia, panico toghe. Sulla vicenda ci sono tre fascicolo. Il pm ha infatti consegnato quei verbali nell'aprile 2020 al consigliere del Consiglio superiore della magistratura Piercamillo Davigo, e appunto non avrebbe potuto farlo. (Liberoquotidiano.it)

È indagato dalla procura di Roma per rivelazione del segreto d'ufficio, Paolo Storari, il pm di Milano che, ad aprile dell'anno scorso, ha consegnato all'allora consigliere del Csm Piercamillo Davigo i verbali secretati con le dichiarazioni dell'avvocato siciliano Piero Amara, già condannato per corruzione in atti giudiziari. (ilmattino.it)

Proprio per aver consegnato a Davigo quei verbali, privi di firma e timbri, Storari è indagato a Roma per rivelazione del segreto d’ufficio e dovrà recarsi sabato davanti ai pm capitolini. “Questo Amara non so neanche chi sia”, dice al Corriere della Sera Saluzzo, che quindi smentisce di conoscere la fantomatica loggia segreta (Il Fatto Quotidiano)

Anche Davigo mercoledì mattina sarà sentito dalla procura di Roma come persona informata sui fatti. Storari, accompagnato dall’avvocato Paolo Della Sala, sarà interrogato sabato mattina. (Il Messaggero Veneto)

Seguono giorni di grande tensione e Fava arriva ad evidenziare in una nota i legami di Amara con i fratelli di Pignatone e di Ielo, entrambi avvocati. Dopo aver fatto sempre il pm, Fava si ritrova dalla sera alla mattina giudice civile a Latina (Il Riformista)

E ad aspettare è anche il Csm, Storari rischia, in tempi più brevi, il trasferimento per incompatibilità ambientale Loggia Ungheria, Ermini e i verbali di Amara: «Erano irricevibili». (ilmessaggero.it)