Mps-Unicredit, Sena Civitas: ''Se tutti si fossero mossi per tempo sarebbero stati più credibili''

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Dato che sia il PD, sia la Lega, sia i 5 Stelle sono nel Governo, si presume che le loro posizioni siano condizionanti e non subalterne."

Così un intervento di Sena Civitas.

Altri “latitano”, sapendo di non essere stati e di essere meno che mai oggi, possibili interlocutori, come forse non lo è più neppure Giani.

Se tutti gli attori si fossero mossi per tempo all'unisono sarebbero stati più credibili e si sarebbero dati reciproca forza. (SienaFree.it)

Su altri giornali

Siena ha “mantenuto le apparenze” inalterate per l’occhio, visto che il loro numero eguaglia o quasi quello dell’immaginazione. Per anni la città ha vissuto al di sopra dei propri mezzi grazie a una commistione tutt’altro che virtuosa fra politica e finanza. (LA NAZIONE)

L’impatto delle decisioni potrebbe essere molto pesante non solo per i lavoratori, ma anche per la città di Siena stessa. “Sono circa tre mesi che abbiamo chiesto un incontro al Ministero – spiega Di Marcello – Lunedì scorso abbiamo fatto un presidio a Roma sotto la sede del Mef (RadioSienaTv)

E il Cet 1 ratio al 6,6% sarebbe" comunque ben al di sotto di quello italiano (8,6%) e comunitario (10,2%). Secondo i risultati, l'istituto avrebbe un Cet1 ratio fully loaded del -0,10% in uno scenario avverso esteso al 2023 che prevede un impatto prolungato della pandemia di Covid-19. (Milano Finanza)

È per questo motivo che a Bruxelles l’opzione di spezzettare l’istituto senese tra più acquirenti non è per niente scartata. Naturalmente, il fatto che l’operazione non sia ancora stata notificata non vuol dire che sia fuori dai radar europei. (L'HuffPost)

Anche di questo verrà chiesto conto al Ministero dell’Economia Daniele Franco, che riferirà alle commissioni Finanze di Camera e Senato mercoledì. Bragantini è stato commissario Consob e anche vicepresidente della Banca Popolare di Vicenza tra il 2016 e il 2017, dopo la gestione Zonin e prima della vendita a Intesa (Sky Tg24 )

E sul punto la Lega chiederà al governo, in occasione del prossimo question time, chiarezza su cifre e trasparenza del negoziato. Unicredit è presieduta dall'ex ministro dell'Economia del governo Renzi, Pier Carlo Padoan, che ha lasciato quel seggio. (Liberoquotidiano.it)